Novorussia

La miccia della Terza Guerra Mondiale e il catalizzatore del Nuovo Ordine Mondiale

18.05.2022

C’è una guerra per procura in Ucraina, in cui è in gioco un dilemma: il trionfo completo dell’ordine mondiale americanocentrico, o la vittoria di un ordine mondiale multipolare alternativo pro-Putin? Spade geopolitiche incrociate in un duello: da un lato l’Occidente guidato dagli Usa e dall’altro la Russia. Le parti in conflitto stanno cercando di raggiungere i propri obiettivi con l’aiuto delle ostilità che si svolgono sul territorio e utilizzando le risorse umane di un paese terzo, con il pretesto di risolverne il conflitto interno. Il regime filo-banderista in “campo” è aggressivo e provocatorio nei confronti della Federazione Russa e vassallo-pragmatico dell’Occidente.

Un momento di vera multipolarità

18.03.2022

L’importanza dell’Operazione Militare Speciale della Russia in Ucraina è andata ben oltre il quadro regionale. Già ora, a distanza di poco più di due settimane, possiamo affermare l’inizio di seri cambiamenti strutturali negli equilibri di potere sulla scena mondiale. E il vettore di questi cambiamenti è abbastanza chiaro: dalla multipolarità a lungo dichiarata a parole alla sua vera formazione. Cosa che a volte viene realizzata in modi del tutto inaspettati.

Ucraina – Dall’Euromaidan all’Afghanistan

15.03.2022

Di recente, Douglas MacArthur, colonnello in pensione e consigliere del Segretario alla Difesa degli Stati Uniti nell’amministrazione Trump, un veterano di guerra pluridecorato, ha apertamente criticato la politica ufficiale di Washington, che secondo lui cercava deliberatamente di trasformare l’Ucraina in una versione dell’Europa orientale dell’Afghanistan.

Crisi in Ucraina

01.03.2022

La Russia ha ripetutamente avvertito, a cominciare dall’ormai famoso discorso di Monaco del 2007 di Vladimir Putin, che percepisce un’ulteriore espansione della NATO verso est come una minaccia esistenziale e che tale comportamento occidentale può solo portare a un’accresciuta instabilità e al collasso delle relazioni tra Mosca e i paesi occidentali. La crisi in corso in Ucraina ha chiaramente definito due paesi importanti per la Russia, ovvero l’Ucraina e la Georgia, il cui ingresso nell’Alleanza del Nord Atlantico rappresenta una linea rossa per Mosca. L’eventuale adesione di Kiev e Tbilisi al patto NATO e il dispiegamento del potenziale di combattimento dell’Alleanza sul loro territorio, in particolare i sistemi missilistici, comprometterebbero completamente la capacità della Federazione Russa di reagire in tempo a un possibile attacco, il che è, comprensibilmente, inaccettabile per i russi.

Questa guerra è di tutti gli slavi

25.02.2022

Di fronte alla decisione di Vladimir Putin di effettuare un attacco di precisione sul suolo ucraino, destabilizzando la forza militare e neonazista che occupa il Paese martoriando ripetutamente il suo stesso popolo con attacchi nell’est del suo territorio, molti sono tentati ad esaltare o storicizzare una spaccatura di civiltà tra russi e ucraini. Ma questa è solo un’altra bugia che è stata detta per rafforzare l’assedio dell’intero popolo russo.