Mentre il Partito Comunista Cinese celebra il settantacinquesimo anniversario del suo Stato, i guastafeste abbondano necessariamente dentro e fuori il Regno di Mezzo.
Sebbene le Forze Armate iraniane saranno senza dubbio all'altezza delle molteplici sfide che le attendono da Beirut a Teheran, l'Iran deve anche in qualche modo galvanizzare Paesi come l'Egitto.
Sono convinto che non solo Londra stia conducendo una guerra sistematica contro la Russia e stia usando l'Ucraina proprio per questo scopo. La SMO è solo un piccolo episodio nella storia del "Grande Gioco".
Gengis Khan avrebbe fatto scuoiare vivo il Generale Olexsandr Syrski, Comandante in Capo delle Forze Armate dell'Ucraina, a causa del monumentale abbaglio che è la sua intrusione a Kursk.
Le ultime rivelazioni relative agli attentati ai gasdotti Nord Stream, che trasportavano il gas russo fino in Germania per servire tutta l’Europa occidentale, non solo hanno smentito per l’ennesima volta la fantasiosa teoria dell’auto-attentato russo, a lungo propagandata dai mass media occidentali, ma ha creato ulteriore scompiglio nella narrazione dominante offerta dai media e dai mezzi di comunicazione che fanno parte della strategia di guerra ibrida contro la Russia.
Anche se la NATO sarebbe sciocca a credere di avere le chiavi del Regno, di sicuro ha le chiavi delle vie di questo mondo, che loro e le loro guardie controllano ancora con zelo.
Il 12 e 13 luglio, il Vice Primo Ministro e Ministro della Difesa australiano, Richard Marles, si è recato in visita nel Regno Unito, per incontrare il neo-segretario di Stato britannico per la Difesa, il deputato Rt. Hon John Healet. La visita era ufficiale, ma i contenuti non sono stati divulgati. L’argomento principale è stato lo sviluppo e l’espansione dell’AUKUS.
La Thailandia e il Bangladesh sono le ultime pedine nel tentativo della NATO di mettere sotto scacco la Cina.
Ma il Presidente russo non ha stretti legami familiari con Belfast e Dublino; quello di Israele sì. Hezbollah non ha bombardato Dublino e Monaghan; lo ha fatto l'MI6.
Continuano le ostilità a Kursk. Le forze del regime di Kiev stanno cercando di avanzare sul terreno nonostante la forte pressione militare russa. Sul campo di battaglia sono schierate truppe di diversi settori delle forze di difesa russe, tra cui unità della compagnia militare privata Wagner Group.
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