Security and conflicts

Il grande furto di terra e i cambiamenti demografici: la disoccupazione dei kashmiri in IIOJ&K

31.10.2024

Sotto la guida del Primo Ministro Narendra Modi e del Bharatiya Janata Party (BJP) al potere, lo Stato indiano sta vivendo un forte aumento delle violazioni dei diritti umani. Spinto da un'agenda nazionalista indù e da un ampio sostegno all'ideologia Hindutva, il governo di Modi ha attuato politiche che hanno minato in modo significativo i diritti delle minoranze, in particolare dei musulmani.

Il Bastone di Sinwar

30.10.2024

Il 17 ottobre 2024, il leader politico palestinese Yahya Sinwar sedeva da solo in una poltrona all'interno di un appartamento a Gaza. Non stava riposando; piuttosto, era ferito e probabilmente stava già morendo per le ferite riportate. Il suo trauma raccapricciante è stato il risultato di un attacco missilistico dell'IGF (“Israeli” Genocide Force), un atto piccolo e singolare nel più ampio genocidio sionista, abilitato dagli yankee, contro gli arabi e i non ebrei nel Levante.

La costruzione di un muro lungo il confine afghano da parte dell'Iran: una misura di sicurezza proattiva

28.10.2024

La costruzione di una barriera lungo il confine tra l'Iran e l'Afghanistan è un contributo importante che il Paese sta dando per migliorare la propria sicurezza e la protezione della sua integrità territoriale. Questa misura, che si prevede richiederà fino a tre anni per essere completata, si inserisce nella stessa ottica della sicurezza del confine con il Pakistan.

I legami che legano: i politici italiani e la loro fallimentare scommessa con i terroristi

18.10.2024

Nel settembre 2012, il trasferimento dell'organizzazione Mojahedin-e Khalq (anche nota come MEK, MKO, PMOI) ha destato scalpore. Precedentemente ospitato in una base militare messa a disposizione da Saddam Hussein, il MEK si stava trasferendo in una nuova sede vicino a Baghdad. Un'agenzia di stampa irachena, la Iraq Independence News Agency, ha affermato che il governo italiano, in base ad un piano del Ministero degli Esteri, aveva accolto alcuni membri di questo controverso gruppo sul territorio italiano, prevedendo che ne seguissero altri.

Un po' di giusta rappresaglia fa nascere la danza a Gaza

Un po' di giusta rappresaglia fa nascere la danza a Gaza
10.10.2024

Come seguito al pezzo della scorsa settimana sulla situazione di tanti bambini oppressi in Asia Occidentale, soprattutto a Gaza, vorrei far notare che la parte migliore dell'attacco missilistico dell'Iran contro gli occupanti sionisti della Palestina, almeno per come l'ho visto io, è stato il fatto che la pioggia di testate ipersoniche era chiaramente visibile da Gaza.

Il lato oscuro della storia di Javaid Rehman, parte 2

30.09.2024

la sede centrale per i diritti umani in un rapporto che esamina il meccanismo di reporting nazionale sulla Repubblica islamica dell'Iran, mentre descrive il processo di nomina di un reporter speciale per l'Iran come un progetto politico fallito, sulla base di un esame dettagliato delle prestazioni e dei rapporti dei reporter speciali dal 2012 ha espresso che i suddetti rapporti non riflettono la realtà dei diritti umani in Iran.

La spinta all'espansione territoriale: perché gli ucraini sono così fissati con le terre russe del Kursk?

La spinta all'espansione territoriale: perché gli ucraini sono così fissati con le terre russe del Kursk?
25.09.2024

In relazione agli eventi recenti, il tema dell'espansionismo ucraino è più che mai attuale. Internet è già pieno di video e fotografie che esaltano la “peremoga” (vittoria) e la superiorità sugli stupidi ugro-moschesi. Chi segue l'Ucraina da molto tempo ha già notato che questa euforia prima o poi finisce e arriva la “zrada” (tradimento, fallimento). Tuttavia, si sta già avvicinando silenziosamente agli abitanti della regione del Dnieper.

Il lato oscuro della storia di Javaid Rehman, Parte 1

Il lato oscuro della storia di Javaid Rehman, Parte 1
24.09.2024

L'ultimo rapporto di Javaid Rehman, che è stato pubblicato qualche tempo fa, e il nome della dichiarazione di rivendicazione è una descrizione migliore per esso, è una raccolta di bugie e accuse contro l'Iran, che sono chiaramente destinate a soddisfare richieste specifiche, tra cui le richieste del gruppo terroristico di Mujahedin-e Khalq (MEK).