Sono 17 i "superterroristi" islamici cui la Francia dà la caccia nel Sahel

Giovedì, 5 Gennaio, 2017 - 10:45

Il quotidiano francese "Le Monde" ha publicato una lista di diciassette terroristi di "alto profilo" attivi nella regione africana del Sahel stilata dalla Direzione delle informazioni militari (DRM, i servizi segreti dell'esercito francese): si tratta dei leader e dei comandanti militari delle organizzazioni jhadiste Al Qaeda nel Maghreb islamico (AQMI), Ansar Eddine e Movimento per il monoteismo in Africa Occidentale (Mujao), a cui si aggiungono alcuni terroristi guidati dall'algerino Mokhtar Belmokhtar.

I gruppi in questione, ha riferito "Le Monde" citando il rapporto della DRM, operano in Mali, Libia, Niger, Mauritania, Burkina Faso ed Algeria; il loro finanziamento avviene principalmente attraverso il sequestro di cittadini occidentali ed i "confini" tra le diverse organizzazioni sono indefiniti: talvolta infatti uomini dei diversi gruppi collaborano a specifiche operazioni terroristiche.

I loro capi sono l'obbiettivo prioritario dei raid aerei condotti da Stati Uniti e Francia nella regione, sia con aerei da caccia di tipo tradizionale che con droni armati, e delle operazioni da commando condotte principalmente dalle forze speciali dell'esercito francese inquadrate nell'operazione "Barkhane" di stanza in Mali.