La guerra arriverà, che lo vogliamo o no
RusVesna
15.12.2018
La guerra arriverà che lo vogliamo o no. Chiunque dica che potremo evitare la guerra abbandonando la Novorossiya, la Malorossiya (e anche la Siria) ed accettando tutti i termini dell’Occidente è o un pazzo o un traditore. L'unica domanda è se consentiremo alla NATO di organizzare una forza nei territori occupati di Novorossiya e Malorossiya e lasciarla marciare fino a Mosca come l'ultima volta, prima di reagire. Oppure, se questa volta incontreremo il nemico sulla “sua terra” nella zona occupata di Novorossiya / Malorossiya e libereremo queste terre russe senza 20 milioni di vittime, come l'ultima volta. È un suicidio per la Russia permettere all'ex Ucraina di aderire alla NATO poiché ciò non salverà la Russia dalla guerra, renderà la guerra più difficile da vincere. L'unica parte dell'ex Ucraina che possiamo lasciare ad ovest è la Galizia perché è piena di nazisti!
Ancora non riesco a capire il motivo per cui il presidente Putin non ha sostenuto Yanukovich, il presidente legale dell'ex Ucraina, contro il colpo di stato nazista nel 2014... Non riesco ancora a capire perché Putin non ha difeso il popolo di Slavyansk contro i battaglioni nazisti o liberato Novorossiya dopo le stragi di civili russi disarmati a Odessa e Mariupol. Non riesco ancora a capire perché la Russia non abbia liberato la Novorossiya e tutte le terre ad est del fiume Dnepr dopo la fortunata controffensiva dell'estate del 2014 o dopo la liberazione di Debalcevo. Tutti questi punti nella guerra rappresentano opportunità mancate per vincere la guerra, liberare la Novorossiya e raggiungere e sostenere anche la Transnistria! Ora le parti occupate di della Novorossiya sono piene di mercenari della NATO e sarà più difficile da liberare - ma sempre necessario!
E qui ci sono molti altri motivi per cui la Novorossiya e tutti i territori ad est del fiume Dnepr devono essere liberati dalla giunta nazista di Kiev:
Quelle sono terre storiche russe.
Le persone là sono russi e misto russo / ucraino.
La religione è ortodossa, non cattolica o scismatica pseudo- “patriarcato di Kiev”.
La lingua parlata è russa, nonostante il fatto che il regime nazista di Kiev cerchi di proibirlo.
Una liberazione darà maggiore sicurezza militare alla Russia.
La maggior parte della gente è contro il regime nazista di Kiev.
Ci sono risorse naturali e umane che andranno a beneficio della Russia e della popolazione della Novorossiya e Malorossiya.
La costa settentrionale del Mar Nero sarà chiusa per la NATO.
I nazisti e i mercenari stranieri saranno espulsi dalle terre russe.
È un grande "scambio" per le sanzioni che la Russia ottiene comunque.
Se la Novorossiya e la Malorossiya orientale non vengono liberati, allora anche Mosca cadrà.
Quindi, liberare la Novorossiya e tutte le terre ad est del Dnepr è solo liberare la terra russa e rendere sicura la Madre Russia!
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https://www.geopolitica.ru/en/article/war-will-come-wether-we-want-it-or-not
Traduzione italiana di Costantino Ceoldo – Pravda freelance
