MAROCCO: Tangeri diventerà presto l'hub africano dell'industria aeronautica
La provincia settentrionale marocchina di Tangeri, ed in particolare l’area di Tanger Med, diventeranno presto l’hub africano dell’aeronautica. La compagnia statunitense Boeing ha deciso di usufruire delle infrastrutture realizzate dal re Mohammed VI in quella zona, uniche in tutto il continente africano, per creare un parco industriale dove produrre aerei grazie alla presenza di 120 tra fornitori e partner. E’ così che alla presenza del sovrano marocchino la compagnia statunitense leader del settore aeronautico ha firmato un protocollo d'intesa nel corso della cerimonia per la creazione di quello che viene definito un ecosistema industriale. Si tratta di un progetto strutturale che consentirà all'industria dell'aviazione marocchina di migliorare la propria posizione in modo significativo sulla scena mondiale. Il progetto Boeing è di grande importanza per il Marocco: l'indotto dovrebbe generare un miliardo di euro l’anno in esportazioni e 8.700 nuovi posti di lavoro. Per la stampa economica di Rabat inoltre, il progetto ha anche un importante connotazione politica, perché “dimostra la fiducia di cui gode il Marocco rispetto agli investitori esteri, soprattutto perché arriva in un delicato momento nel contesto internazionale e in quello nazionale caratterizzato dalla svolgimento delle elezioni legislative nel paese del 7 ottobre prossimo”. Per gli analisti locali “il Marocco è quindi percepito dagli investitori stranieri come un paese con una permanente stabilità politica e con una efficienza delle istituzioni grazie al consenso generale intorno a scelte strategiche sotto la guida di un re che garantisce la continuità”.