I deputati europei hanno trovano "l’equivalente" delle nuove sanzioni antirusse
Il parlamento europeo ha adottato una risoluzione in cui i parlamentari hanno messo in chiaro che loro sono contro la costruzione di un gasdotto russo-tedesco "Nord Stream - 2", secondo Deutsche Wirtschafts Nachrichten.
Secondo deputati, il progetto del gasdotto è in contrasto con gli interessi europei, "raddoppiamento della capacità del gasdotto "Nord Stream" può avere un impatto negativo sulla sicurezza energetica, la diversificazione delle fonti di approvvigionamento e la solidarietà tra i paesi membri dell'Unione Europea".
L'obbligo di fermare la costruzione del "Nord Stream - 2" si può considerare come "l'equivalente di ulteriori sanzioni contro la Russia", ha riferito l'edizione tedesca.
Gli oppositori del nuovo gasdotto sono convinti che la Russia sta finanziando le sue "operazioni" in Siria e in Ucraina dai ricavi di vendita di petrolio e gas. Secondo loro, Mosca fermerà le sue azioni solo nel caso di perdite nel settore dell'energia.