Libia: Haftar, speriamo di sconfiggere il terrorismo con l'aiuto della Russia
Il capo dell’autoproclamato Esercito nazionale libico, il generale Khalifa Haftar, ha auspicato di poter "sconfiggere il terrorismo in Libia in futuro con l’aiuto della Russia”. Secondo quanto riportano i media libici, Haftar ha giustificato il viaggio a Mosca sostenendo che “l’obiettivo è quello di riportare i rapporti con la Russia ai livelli passati”.
Haftar ha incontrato ieri il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, al quale ha chiesto aiuti nella lotta alle milizie islamiche in Libia. Al momento non è chiaro però se Mosca abbia accettato o meno di aiutare le forze del generale libico.
"Solidarietà al popolo libico", è invece il messaggio rivolto dal ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, all’inizio dell’incontro di ieri con Haftar. “Apprezziamo il vostro ruolo nel sostenere l'indipendenza e l'integrità territoriale dello Stato libico”, ha detto Lavrov, secondo cui emerge “profondamente il rapporto fra la lotta per la sovranità e l'integrità territoriale della Libia, da un lato, e la necessità di combattere il terrorismo, dall'altra”.
Il capo della diplomazia russa ha ricordato inoltre che la Russia ha “sempre sostenuto gli sforzi per raggiungere la riconciliazione nazionale in Libia in conformità con le decisioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite”.