Tunisia: premier, siamo in grado di migliorare le procedure per i rimpatri
La Tunisia è pronta ad accettare i rimpatri dalla Germania dei richiedenti asilo respinti con maggior celerità. Lo ha dichiarato il primo ministro tunisino Youssef Chahed in un’intervista rilasciata alla “Frankfurter Allgemeine Zeitung” (Faz).
“Siamo in grado di migliorare i processi che non funzionano in maniera ottimale, attraverso una migliore cooperazione tecnica, come il rapido scambio delle impronte digitali”, ha dichiarato il leader tunisino, che ieri ha incontrato a Berlino in cancelliere tedesco Angela Merkel. Quest'ultima aveva espresso la necessità di far sì che i rimpatri “funzionino meglio, meglio ancora se volontariamente”: in caso contrario, aveva ammonito il cancelliere, la Germania si sarebbe vista costretta a procedere "in modo coatto".
Lo scorso anno sono stati 116 i cittadini tunisini rimpatriati dalla Germania. Durante la visita di ieri, Chahed e Merkel hanno reso omaggio alle vittime dell'attentato al mercatino di Natale di Berlino, dove lo scorso 19 dicembre il tunisino Anis Amri ha ucciso 12 persone e ne ha ferite circa 50. Amri era uno degli immigrati tunisini che le autorità tedesche non avevano potuto rimpatriare a causa dell'assenza di documenti.