Soldati italiani al confine con la Russia

Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in un'intervista con l'edizione italiana “La stampa” ha detto che nel 2018 un contingente di soldati italiani sarà inviato al confine europeo con la  Russia. "Loro faranno parte di uno dei quattro battaglioni dell'Alleanza nei Paesi Baltici. Lungo il confine europeo con la Federazione Russa saranno alloggiati 4000 soldati italiani".

Il segretario generale della NATO ha spiegato che si trattava di una "presenza simbolica" e lo scopo del contingente militare italiano non includerà "la prevenzione di un possibile conflitto". Il fattore principale, secondo Stoltenberg, è il concetto di "deterrenza", utilizzato con efficacia negli ultimi 70 anni.

Nel 2018, ha detto Stoltenberg, l'Italia assumerà il comando della forza di reazione rapida (Very High readiness Joint Task Forces, VJTF) è una "forza d'attacco",  che potrebbe intervenire in caso di emergenza entro cinque giorni.