Cuba, crocevia del dialogo multipolare

Martedì, 5 Luglio, 2016 - 10:15

"Cuba, definita dal giornalista del "Fatto Quotidiano" Fabio Marcelli come "più bella e rivoluzionaria che mai", vive una fase positiva delle sue relazioni internazionali e, nuovamente, acquisisce una forza e un'importanza che travalicano le reali dimensioni demografiche ed economiche del paese. Gli obiettivi del paese nei prossimi anni dovranno essere focalizzati, oltre che sul rafforzamento delle prospettive diplomatiche, sulla stabilizzazione del sistema economico interno al fine di far convivere la moderata, progressiva apertura al libero mercato verificatasi negli ultimi anni con la necessità di mantenere in esistenza alcune delle principali connotazioni positive del sistema cubano, tra cui ad esempio l'efficientissimo sistema sanitario e le politiche redistributive messe a punto negli ultimi anni. Ritagliatosi un posto nel mondo in maniera originale grazie a una combinazione unica di fattori, Cuba ora deve mantenerlo e, nel periodo di maggior crisi dei governi latinoamericani ispirati all'ideologia del socialismo del XXI secolo, a tenere alta la loro bandiera è proprio Cuba, la capostipite che ha superato gli stenti e le difficoltà di un quindicennio ancora più duro e ora si ritrova, rinnovata, sempre più aperta nei confronti di un mondo che, passo dopo passo, a sua volta si apre a Cuba".

fonte : newsagielle.it