Turbolenze afghane
La regione dell'Asia meridionale si trova in un punto strategico del mondo. Le sue posizioni strategiche stanno costringendo le principali potenze internazionali a non ignorare il perno di questa regione. Paesi come l'India, il Pakistan e l'Afghanistan rendono questa regione più meritevole per quanto riguarda la politica geostrategica. La maggior parte della popolazione mondiale, delle forze armate e degli interessi economici è presente in questa regione. La rotta marittima dello Stretto di Hormuz sta assistendo al passaggio del 60% del petrolio mondiale. Questi punti strategici stanno costringendo altri Paesi a mostrare il loro dominio in questa regione per realizzare i loro obiettivi politici, economici e strategici.
L'Afghanistan è un altro Paese di questa regione, noto per essere il cimitero di grandi potenze come Russia e Stati Uniti. Sia la Russia che gli Stati Uniti sono stati sconfitti in Afghanistan nonostante la tecnologia e le forze armate più sofisticate del mondo. Dal ritiro delle truppe sovietiche dall'Afghanistan, gli afgani hanno assistito a violenze senza precedenti. L'intera nazione ha sofferto a causa della “guerra al terrorismo degli Stati Uniti” in corso dopo gli attacchi dell'11 settembre in cui gli afgani non hanno avuto alcun ruolo. Il Pakistan è stato critico nei confronti della soluzione del problema afghano centrata sin dall'inizio sui militari. Tuttavia, dopo aver subito pesanti perdite di uomini e materiale, la coalizione guidata dagli Stati Uniti si è convinta a dare una possibilità alla risoluzione pacifica del conflitto. Gli sforzi si sono concretizzati e gli afgani sono vicini al raggiungimento della pace nonostante le barriere di certi attori che si sforzano di proteggere i loro interessi.
Dopo aver sofferto terribilmente a causa della presenza e della guerra delle truppe della NATO contro i talebani, il popolo afghano sta assistendo al tetro futuro del Paese. Nonostante l'accordo di pace tra Stati Uniti e talebani, la guerra non finisce e continua con attacchi più letali da parte dei talebani alle forze di sicurezza e di difesa afghane. Tutte le principali parti interessate stanno facendo del loro meglio per convincere i talebani al cessate il fuoco nel Paese e organizzare il round finale di negoziati con le parti afghane in guerra. Non c'è dubbio che l'accordo tra talebani e Stati Uniti abbia dato speranza agli interlocutori di pace. Recentemente, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha annunciato che nessun membro del servizio è stato ucciso in Afghanistan dall'accordo con i talebani. Questa è davvero una notizia ottimistica.
L'intero mondo in generale e gli afghani in particolare hanno tirato un sospiro di sollievo dopo il riuscito avvio del processo di pace di Doha, reso possibile grazie ai sinceri sforzi pakistani. Il ruolo del Pakistan viene ora riconosciuto a livello internazionale con profonda sincerità. Il Pakistan ha convinto con successo i talebani ad avviare negoziati direttamente con il governo afghano per risolvere le loro divergenze in modo pacifico, il che dovrebbe essere accettabile per entrambe le parti.
Allo stesso modo, ci sono attori che non vogliono vedere fiorire il processo di pace. Stanno creando ostacoli al processo di pace e promuovono il caos e l'anarchia in Afghanistan. Questi loro tentativi non devono passare inosservati. Gli Stati Uniti e altri Paesi che hanno interessi in Afghanistan devono tenere d'occhio quei Paesi che hanno intenzioni negative per il destino dell'Afghanistan. Essi stanno compiendo sforzi per far deragliare la seconda fase dei negoziati inter-afgani, tuttavia, la fermezza e la pazienza mostrate dai talebani hanno sconfitto i cattivi progetti. I talebani hanno già accennato alle prospettive di un nuovo governo islamico ad interim con un ruolo di tutte le parti interessate.
La nuova amministrazione Biden dovrebbe anche ideare una strategia globale per accelerare il processo di pace e il ritiro delle sue truppe, come menzionato nell'accordo di pace con i talebani. I responsabili politici statunitensi devono anche controllare in modo coerente quegli stati / attori che lavorano in modo proattivo per far deragliare il processo di pace. Tuttavia, i loro sforzi hanno sofferto gravemente dopo che la nuova amministrazione statunitense sotto il presidente Biden ha deciso di continuare con Zalmay Khalilzad per supervisionare gli sforzi di pace che procedono come previsto. Il signor Khalilzad ha svolto un lavoro straordinario per la pace in Afghanistan.
Da parte sua, il Pakistan sta facendo perfettamente ciò che può fare per l'Afghanistan pacifico ed economicamente stabile. La leadership politica e militare pakistana sono entrambe sullo stesso piano quando si tratta di pace in Afghanistan. Economicamente, il Pakistan sta estendendo il suo miglior sostegno possibile all'Afghanistan. Il sostegno pakistano al processo di pace dà un indizio del futuro condiviso, assieme come gemelli siamesi. I nuovi sviluppi relativi al corridoio economico Cina-Pakistan (CPEC) forniscono agli afghani opportunità commerciali e di connettività uniche. Il Pakistan ha anche offerto all'Afghanistan di ottenere vantaggi dal CPEC per i suoi guadagni economici. Il governo afghano deve utilizzare il CPEC per rafforzare ulteriormente la sua economia in declino. Le prospettive di sviluppo condivise convertiranno le persone forti già esistenti in altre legate da legami storici, culturali e sociali.
I leader dell'Afghan Northern Alliance come Abdullah Abdullah e il vicepresidente Amar Ullah Saleh non sono contenti dei recenti sviluppi politici nel Paese, sostenuti congiuntamente da Stati Uniti e Pakistan. Storicamente, l'Alleanza del Nord era sempre rimasta contraria al Pakistan. Ha lavorato a stretto contatto con il governo indiano per denigrare il Pakistan. La Storia si ripete ancora una volta mentre il vicepresidente Amar Ullah Saleh ha criticato il ruolo del Pakistan nel processo di pace afghano per motivi inconsistenti. Sfortunatamente, Amrullah Saleh continua a seminare il caos sui connazionali attraverso il loro sostegno ad assassini e gang come l'ISKP. Le forze speciali guidate dal governo afgano sono state trovate coinvolte in uccisioni mirate di giornalisti, prigionieri talebani rilasciati e studenti innocenti delle Madrassa.
Il governo indiano sta cercando di creare differenze all'interno delle diverse comunità etniche afghane. Questi sforzi indiani stanno creando disordini e caos nel Paese. L'India ha rivendicato l'amicizia con gli afgani, tuttavia, allo stesso tempo ha anche contribuito a dividere ulteriormente la nazione afghana incoraggiando la violenza e scoraggiando gli sforzi di pace. L'influenza indiana ha contribuito ad aumentare la violenza attraverso le loro pedine come Saleh.
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Articolo originale di Sheikh Moazzam Khan:
https://www.geopolitica.ru/en/article/afghan-turmoil
Traduzione di Costantino Ceoldo