Islamic civilization

Se cade Homs la Siria si spezza

09.12.2024

Il crollo (indotto) del processo di Astana avrà ripercussioni notevoli anche sul teatro ucraino. Difficilmente la Russia accetterà di nuovo una pace di compromesso che congela (solo temporaneamente) un conflitto ai suoi confini e con la possibilità che il rivale diretto possa rinforzarsi nel corso del tempo.

Come lo Yemen sta ridefinendo il potere regionale

27.11.2024

L'audace attacco preventivo dello Yemen contro le forze navali statunitensi, utilizzando sofisticati metodi di intelligence, dimostra la sua ritrovata centralità nell'Asse della Resistenza, con la capacità unica di fornire un ombrello di deterrenza per l'intera alleanza.

 

Il nuovo progetto del MEK nel suo principale centro politico: un'analisi

In figura: il magazzino atomico segreto era in realtà un'impresa di pulizia di tappeti
In figura: il magazzino atomico segreto era in realtà un'impresa di pulizia di tappeti
25.11.2024

L'organizzazione terroristica MEK, formalmente nota come Mujahedin del Popolo Iraniani (MEK), ha svolto un ruolo controverso nell'arena politica dell'Iran. Nel corso degli anni, questa organizzazione ha orchestrato diverse campagne per destabilizzare il governo iraniano e attirare il sostegno delle potenze internazionali.

L'uso di bambini soldato da parte del MEK: una violazione dei diritti umani che richiede responsabilità

22.11.2024

Il Mujahedin-e Khalq (MEK), spesso presentato dai suoi sostenitori come una legittima opposizione al regime autoritario iraniano, ha dovuto affrontare prove sempre più evidenti di gravi violazioni dei diritti umani, tra cui il reclutamento di bambini soldato. Sebbene il MEK si dipinga come un'alternativa democratica alla teocrazia di Teheran, le testimonianze dei sopravvissuti e i rapporti investigativi rivelano pratiche che minano questa narrazione. Queste accuse evidenziano l'urgente necessità di una responsabilità internazionale e di una rivalutazione del sostegno concesso a questa organizzazione.

 

Come gli Stati Uniti e Israele stanno sterminando i 2,3 milioni di gazesi

20.11.2024

Gli Stati Uniti forniscono praticamente tutte le armi e le munizioni, nonché l'intelligence satellitare per guidare i bombardieri e gli uomini armati, mentre Israele fornisce le truppe. Le uccisioni non vengono effettuate solo con le bombe, le armi, ecc. ma anche con il blocco da parte di Israele di cibo, medicine e altri rifornimenti salvavita a Gaza, per far morire di fame i 2,3 milioni di persone che vi abitano.