È come un film western: è in arrivo una resa dei conti

Ci sono voluti 31 anni per il complesso militare / di sicurezza americano per sbarazzarsi dell'ultimo risultato del disarmo nucleare del presidente Reagan - il trattato INF che il presidente Reagan e il presidente sovietico Gorbaciov hanno siglato nel 1987.

Il Trattato sulle Forze Nucleari Intermedie fu ratificato dal Senato degli Stati Uniti il ​​27 maggio 1988 ed entrò in vigore pochi giorni dopo, il 1 giugno. Dietro le quinte, ho avuto un ruolo in questo e, da come ricordo, ciò che il trattato ha raggiunto è stato mettere l'Europa al sicuro dall'attacco nucleare dei missili sovietici a corto e medio raggio e mettere l'Unione Sovietica al riparo dall'attacco degli Stati Uniti da missili nucleari statunitensi a corto e medio raggio in Europa. Limitando le armi nucleari agli ICBM, che consentivano un certo tempo di allerta, garantendo in questo modo rappresaglie e non l’utilizzo di armi nucleari, il trattato INF era considerato come un riduttore del rischio di un primo attacco americano alla Russia e di un primo attacco russo all'Europa, attacchi che avrebbero potuto essere inferti da missili da crociera a bassa quota con un tempo di preavviso prossimo allo zero.

Quando il presidente Reagan mi ha nominato in un comitato presidenziale segreto con mandato di controllo sulla CIA, ha detto ai membri del comitato segreto che il suo scopo era quello di porre fine alla Guerra Fredda, con il risultato che, nelle sue parole, “quelle maledette armi nucleari sarebbero state tutte smantellate”. Il presidente Reagan, a differenza dei folli neocon, che ha licenziato e processato, non ha visto nessun vantaggio nella guerra nucleare che avrebbe distrutto tutta la vita sulla terra. Il trattato INF fu l'inizio, nella mente di Reagan, dell'eliminazione delle armi nucleari dagli arsenali militari. Il trattato INF è stato scelto come primo avvio perché non ha sostanzialmente minacciato il budget del complesso militare / di sicurezza statunitense ed in realtà ha aumentato la sicurezza dell'esercito sovietico. In altre parole, era qualcosa che Reagan e Gorbachev potevano far accettare ai propri apparati militari. Reagan sperava che, con la costruzione della fiducia, sarebbe proseguito il disarmo nucleare.

Ora che il restante successo del presidente Reagan è stato distrutto, quali sono le conseguenze della concessione dell'amministrazione Trump ai guadagni del complesso militare / di sicurezza americano?

Ce ne sono molti, nessuno buono.

I massicci profitti militari / militari statunitensi aumenteranno man mano che le sempre più scarse risorse americane finiranno nella produzione di missili a raggio intermedio per contrastare “la minaccia russa”. I repubblicani vorranno pagare tutto questo tagliando la sicurezza sociale e medica. Non sono sicuro che i democratici sarebbero diversi.

Per i neocon sionisti ora si riaccende la speranza di ristabilire l'egemonia americana e israeliana con un attacco nucleare con missili da crociera non rilevati in primis contro la Russia.

Ci sarà più pressione sul governo di Putin da parte di Alexei Kudrin, la lobby ebraica e gli oligarchi miliardari messi in piedi da Washington e Israele durante gli anni di Eltsin in cui la Russia è stata degradata in uno stato vassallo americano. Questi traditori russi sono così potenti che Putin deve tollerarli. Con Washington neoconizzata che fa tutto ciò che può fare per danneggiare l'economia russa e per far risucchiare le risorse russe dalle necessità economiche e infrastrutturali alle spese militari, Kudrin e gli elementi dei media russi sostenuti dall'Occidente, con le loro richieste di accontentare Washington, incoraggeranno Washington a fare ancora più pressione sulla Russia con l'intenzione di costringerla ad uno stato di vassallo assieme a tedeschi, inglesi, francesi ed il resto dell'Europa, insieme a Canada, Australia e Giappone.

Il governo russo, con la sua mite risposta a straordinarie provocazioni, continua a incoraggiare più provocazioni, poiché le provocazioni non costano nulla agli Stati Uniti e ai loro vassalli. La tolleranza del governo russo nei confronti dei traditori, come Kudrin, non convince le popolazioni occidentali che la Russia è una società aperta e libera. Invece, credono in Kudrin, non in Putin. Gli americani credono che Putin sia un criminale che ha rubato 50 miliardi di dollari e sia uno degli uomini più ricchi del mondo. L'ho sentito ieri da mio cugino. I media occidentali non dipingono mai un'immagine corretta della vita in Russia. L'unico risultato della risposta non conflittuale del governo russo all'Occidente e la tolleranza del tradimento nel proprio governo è quello di convincere Washington che Putin può essere rovesciato, proprio come il presidente filo-russo dell'Ucraina e i presidenti dell'Honduras, Brasile, Argentina.

Nel 20° secolo gli americani, o quella piccola percentuale che è senziente, sono stati influenzati da romanzi distopici come Il processo di Kafka, 1984 di Orwell e Il mondo nuovo di Huxley. Abbiamo identificato questi romanzi con la vita nell'Unione Sovietica e temevamo di essere stati conquistati e sottoposti a tale vita. Passò molto tempo prima che mi rendessi conto che la “minaccia sovietica” era una burla, come “le armi di distruzione di massa” di Saddam Hussein, come “le bombe nucleari iraniane”, come “l'uso di armi chimiche da parte di Assad”, come. . . potete fornire voi gli esempi.

La stragrande maggioranza dei popoli del mondo non ha idea di cosa stia succedendo. Stanno cercando di trovare o mantenere posti di lavoro, fornirsi di alloggio e cibo, trovare i soldi per un mutuo o un pagamento con carta di credito o un’auto negli Stati Uniti e in gran parte del mondo l'acqua da bere e un po' di cibo da mangiare. Sono stressati. Non hanno energia per affrontare cattive notizie o per capire cosa sta succedendo. Sono abbandonati dai governi di tutto il mondo. Fuori dalla Russia, dalla Cina, dall'Iran, dal Venezuela, dove c'è un governo che rappresenta il popolo?

Anche in Russia, Cina, Iran, Venezuela e Corea del Nord, ci sono governi che credono in sé stessi invece che nella propaganda occidentale?

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Articolo originale di Paul Craig Roberts:

https://www.paulcraigroberts.org/2018/10/22/it-is-like-a-western-movie-a-showdown-is-in-the-making/

Traduzione di Costantino Ceoldo – Pravda freelance