Germania: due deputati Spd coinvolti in uno scandalo di vendita di armi alla Grecia

Mercoledì, 22 Febbraio, 2017 - 09:30

La Procura di Monaco di Baviera ha incriminato, sulla base di indiscrezioni pubblicate dalla “Sueddeutsche Zeitung”, da “Ndr” e “Wdr”, il presidente del consiglio di amministrazione e co-proprietario del costruttore di carri armati Krauss-Maffei Wegmann (Kmw), Manfred Bode, con l’accusa di evasione fiscale per un importo di circa cinque milioni di euro.

Due deputati del Partito socialdemocratico della Germania (Spd), Heinz-Alfred Steiner e Dagmar Luuk, sono stati a loro volta accusati di riciclaggio di denaro e di aver prestato appoggio politico all'amministratore.

Le accuse ruotano attorno alla vendita alla Grecia di di 24 pezzi d'artiglieria semoventi PZH 2000 per 188 milioni di euro. L'ufficio che negoziò il contratto avrebbe chiuso i battenti nel 2006, dopo la conclusione dell'accordo, e consentito così a Bode di evadere imposte per 5.620.327,49 euro. Il ministro della Difesa greco, Akis Tzohatzopoulos, è sospettato a sua volta di un coinvolgimento nella vicenda.