Sulla costruzione di un esercito europeo Francia e Germania vogliono andare fino in fondo. Anche senza l'assenso del Regno Unito

Giovedì, 29 Settembre, 2016 - 10:45

Avendo osservato i ministri della Difesa tedesco e Francese, Ursula von der Leyen e Jean-Yves Le Drian, prima e durante il vertice dei ministri della Difesa a Bratislava, si potrebbe pensare che Berlino e Parigi non siano mai andati tanto d’accordo. I ministri della Ue hanno discusso martedì per la prima volta, su iniziativa franco-tedesca, il deciso rafforzamento della cooperazione in materia di sicurezza e di difesa. I sostenitori dell'iniziativa - insieme a Germania e Francia, anche Italia e Spagna – propongono l'istituzione di un quartier generale Ue permanente per il coordinamento delle operazioni civili e militari (attualmente, la leadership militare della Ue è distribuita su 5 centri nevralgici) e un migliore utilizzo delle forze di combattimento comuni, i "gruppi da battaglia" di 1.500 a 3.000 uomini già istituiti, ma sinora mai concretamente mobilitati. Inoltre Germania e Francia vogliono rafforzare l'Eurocorps e istituire un comando sanitario europeo, per portare medici e cliniche mobili rapidamente nei punti di crisi. “Durante la crisi del virus Ebola l'Unione Europea non è stata in grado di agire”, ha sottolineato a tal proposito von der Leyen. Inoltre i quattro paesi intendono conseguire una maggiore cooperazione nel settore dei materiali commerciali, nella condivisione di informazioni satellitari e negli investimenti. Chi sperava che i britannici abbandonassero la loro riluttanza dopo il Brexit si è ingannato. Il Governo federale tedesco, però, replica alle obiezioni di Londra sostenendo che un singolo Stato non può impedire l'adozione di misure concordate a maggioranza qualificata dal Consiglio europeo. Tuttavia, la prospettiva di una difesa europea comune non è vista di buon occhio nemmeno da Svezia, Olanda, Polonia, Lettonia e Lituania. L'Alto rappresentante della politica estera Ue, Federica Mogherini, ha chiesto più cooperazione fra gli Stati, e lo stesso ha fatto il Segretario generale della NATO Jens Stoltenberg. Entro metà novembre gli Stati dovranno prendere una posizione in vista di una decisione finale per dicembre

Tutte le notizie

01.11.2017 - 02:04
28.04.2017 - 02:13
La protesta contro lʼelezione del presidente dellʼAssemblea nel corso di un voto considerato illegittimo
27.04.2017 - 23:45
Il professor Ted Malloch, diplomatico Usa indicato da Donald Trump come prossimo ambasciatore americano presso l'Unione europea, sarà a Milano giovedi prossimo 4 maggio.