ECONOMIA: Crollo degli ordinativi per l'industria italiana (-10,8%)

Martedì, 27 Settembre, 2016 - 14:30

A luglio, rispetto al mese precedente, nell'industria italiana si rileva un incremento del 2,1% per il fatturato, mentre gli ordinativi segnano una flessione (-10,8%). Lo ha rilevato l'Istat aggiungendo che l'aumento del fatturato è dovuto al positivo andamento del mercato interno (+3,2%), mentre il mercato estero è rimasto stabile. Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 21 contro i 23 di luglio 2015), il fatturato totale cala però in termini tendenziali dello 0,7%, con un lieve aumento sul mercato interno (+0,2%) e una flessione su quello estero (-2,2%). Invece diventa drammatico il confronto con il mese di luglio 2015, rispetto al quale l'indice grezzo degli ordinativi segna un calo dell'11,8%. L'incremento più rilevante si registra nei prodotti elettronici (+20,0%), mentre la flessione maggiore si osserva nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-35,6%) e in particolare nel settore della cantieristica. Nella media degli ultimi tre mesi, l'indice complessivo diminuisce dello 0,4% rispetto ai tre mesi precedenti (-0,2% per il fatturato interno e -0,9% per quello estero). In sostanza, si sta assistendo a una forte frenata della produzione industriale in Italia.