BANCA ETRURIA: Risparmiatori truffati due volte. Codacons, risarcimenti da elemosina

Partono i primi rimborsi all'80% per i risparmiatori che hanno visto azzerati i loro bond subordinati con il salvataggio delle vecchie Banca Etruria, Banca Marche, Carife e Carichieti, ma già è polemica per l’entità e le modalità dei risarcimenti. Le associazioni dei consumatori sono insorte duramente parlando di ''elemosina'', di ''beffa'' e denunciando la mancanza di un decreto attuativo per permettere ai risparmiatori di ricorrere all'arbitrato. Sul fronte delle good bank invece, tempi ancora lunghi per la cessione e per la formalizzazione di un'offerta concreta. Intanto le prime 20 pratiche di rimborsi liquidate hanno interessato nella maggior parte dei casi piccolissimi risparmiatori di Banca Etruria. Per le associazioni dei consumatori si tratta però ''di una vera e propria discriminazione e di una presa in giro per i risparmiatori'', ha tuonato il presidente del Codacons Carlo Rienzi. ''I rimborsi saranno infatti parziali, pari all'80% degli investimenti, e potranno beneficiarne in pochi, ossia solo coloro che hanno reddito o patrimonio immobiliare basso”. Hanno rincarato la dose Lannutti di Adusbef e Trefiletti di Federconsumatori:''Solo 4.000 famiglie in tutto riceveranno un rimborso e perderanno comunque il 20% dei risparmi investiti per colpa di cattivi consigli dati loro dalle banche, che hanno detto di vendere Btp e comprare obbligazioni subordinate''.