USA: LA CASA BIANCA HA AIUTATO LA CLINTON A COPRIRE LO SCANDALO DELLE MAIL

Venerdì, 7 Ottobre, 2016 - 17:00

La Casa Bianca e la campagna presidenziale della democratica Hillary Clinton hanno intrattenuto un fitto scambio di e-mail nei primi mesi del 2015, per coordinare le posizioni da assumere in merito allo scandalo sulla gestione della corrispondenza ufficiale del dipartimento di Stato. Lo ha denunciato il Comitato nazionale del Partito repubblicano, che è venuto in possesso di una parte delle e-mail. In una di queste, il direttore delle comunicazioni della Casa Bianca chiede alla controparte al dipartimento di Stato se sia possibile silenziare qualunque domanda in merito allo scandalo durante le conferenze stampa del segretario di Stato, John Kerry. In un'altra occasione, un alto funzionario del dipartimento di Stato assicura un legale di Clinton che il dipartimento non intende criticarla pubblicamente per aver dirottato e-mail ufficiali dai contenuti sensibili ad un server di posta privato. Il Comitato nazionale repubblicano ha ottenuto le e-mail appellandosi al Freedom of Information Act; una parte della documentazione è stata poi concessa al "Wall Street Journal", che ha riportato la vicenda in prima pagina. E' improbabile che i documenti possano avere una valenza giudiziaria: la legge federale, infatti, consente a membri dello staff della Casa Bianca di intraprendere alcune forme di attività politica. Le rivelazioni, però, sollevano nuovi dubbi in merito alla gestione dello scandalo da parte delle autorità federali statunitensi, che hanno deciso di non incriminare la Clinton, nonostante si sia rifiutata di consegnare metà delle e-mail ufficiali - circa 30 mila - che ha dirottato ad un server privato durante il suo mandato quadriennale alla guida del dipartimento di Stato.