USA: i Democratici hanno finanziato la campagna elettorale della moglie del vicedirettore dell'Fbi incaricato di supervisionare le indagini sulla Clinton
L'organizzazione politica del governatore della Virginia Terry McAuliffe, un influente democratico vicinissimo all'ex presidente Bill Clinton e alla moglie Hillary, candidata del partito alla presidenza Usa, ha contribuito con quasi mezzo milione di dollari alla campagna elettorale della moglie di un ufficiale dell'Fbi, che ha poi supervisionato le indagini dell'agenzia a carico della Democratica per lo scandalo delle email del dipartimento di Stato. Lo ha riferito il "Wall Street Journal", in un articolo rimbalzato in Italia grazie alla rassegna stampa dell'agenzia di stampa Nova.
I registri delle contribuzioni elettorali dimostrano che lo scorso anno l'organizzazione di McAuliffe ha donato 467.500 dollari alla campagna della candidata al Senato della Virginia Jill McCabe, moglie di Andrew McCabe, oggi vice direttore dell'Fbi.
Il Partito democratico della Virginia, su cui McAuliffe esercita un controllo di fatto, ha donato alla campagna della donna altri 207.788 dollari: in totale, le donazioni dirette e indirette di McAuliffe alla McCabe ammontano a oltre 675.000 dollari, più di un terzo dei fondi impiegati dalla donna per finanziare la sua campagna elettorale.
L'Fbi ha diramato una nota per precisare che Andrew McCabe non ha preso parte in alcun modo alla campagna elettorale della moglie. Pochi mesi dopo le ingenti donazioni democratiche l'uomo, allora vice direttore associato dell'Fbi, è stato promosso vice direttore, e il primo incarico che ha assunto in quel ruolo è stata proprio la supervisione dello scandalo che ha coinvolto Hillary Clinton, e che nonostante 30 mila email celate alle autorità non ha portato a una sua formale incriminazione.