WIKILEAKS: Obama odia Netanyahu, e Clinton è convinta della vittoria di Iran
Ciò è dimostrato dalla lettera del capo del quartier generale della campagna di Hillary Clinton, John Podesta a sua figlia, Megan Rose.
In particolare, Podesta scrive che il presidente degli Stati Uniti Barack Obama "sente un'avversione patologica" al primo ministro di Israele. Ma i democratici devono mantenere e, inoltre, rendere un grande sostegno finanziario per Israele. Così, i miliardari israeliani Haim Saban e Danny Abrams, che sono i maggiori sponsor del Partito Democratico degli Stati Uniti, supportano il candidato alla presidenza. Questo spiega l'atteggiamento ambiguo di Washington verso Tel Aviv, dove, da un lato, sono stati conclusi i grandi accordi a spese dei contribuenti americani, dall'altro sono state fatte le forti dichiarazioni circa l'occupazione della Palestina.
Inoltre, dalle lettere di John Podesta è chiaro che Clinton non crede nella possibilità di causare gravi danni da parte israeliana al programma nucleare iraniano anche attraverso un conflitto militare aperto. Hillary considera l’esercito israeliano è troppo debole per la partecipazione al conflitto con uno Stato, come l'Iran. La sua convinzione si basa sull'analisi delle più grandi banche d'investimento Goldman Sachs.
Inoltre, la figlia di Podesta, Megan Rose, in una lettera aggiunge che, in base alle informazioni disponibili, Clinton, nel caso della sua presidenza, non supporterà Israele. Gli stessi dati posseduti aveva il Mossad, che consigliato Netanyahu ad accelerare la conclusione di "affare del secolo", per farli fino a elezioni americane.