Proteste del popolo yemenita contro l’aggressione saudita

Mercoledì, 30 Marzo, 2016 - 11:15

Nella capitale yemenita Sana’a oltre 1,5 milioni di persone hanno manifestato in occasione del primo anniversario dall’inizio dei raid aerei della coalizione del Golfo a guida saudita, sostenuta da Usa, Francia, Canada, Gran Bretagna.

Più di 1,5 milioni di yemeniti hanno manifestato sabato 27 marzo lungo le vie della capitale Sana'a contro l'aggressione saudita, iniziata un anno fa.

"Da questo luogo, qui da piazza Sabeen, tendiamo una mano per la pace, la pace dei coraggiosi — ha detto alla folla il leader sciita ed ex presidente, Ali Abdullah Saleh — e chiediamo colloqui diretti con il regime saudita, senza un ritorno al Consiglio di Sicurezza dell'Onu che non è in grado di risolvere nulla".

Yemen, i sauditi fanno strage al mercato
In un anno di raid, l'aviazione saudita ha colpito mercati, ospedali, scuole, feste di nozze ma non ha ancora raggiunto l'obiettivo di ripristinare il governo di Abd Rabbo Mansour Hadi, mentre si sono rafforzate al-Qaeda e l'Isis, che si fanno sentire con sanguinari attentati.
Nel frattempo, oltre 14 milioni di persone sono senza acqua e cibo e 10 milioni di bambini, un'intera generazione, sono abbandonati al proprio destino. Oltre 2 milioni di bambini sono a rischio di malattie diarroiche e 320.000 sono a rischio di malnutrizione acuta grave.

Lo Yemen è il paese più povero nella regione medio orientale e uno tra i più poveri del mondo: oggi è stato spinto sull'orlo della devastazione.