L'ARGENTINA NELL'ERA MACRI': IL 32% DELLA POPOLAZIONE VIVE IN POVERTA'
Il 32,2% degli argentini vive sotto la soglia di povertà, mentre il 6,3% addirittura in estrema povertà. Lo si apprende dal Rapporto dell'Istituto Nazionale per le Statistiche e i Censimenti (INDEC) pubblicato mercoledì.
Il tasso più alto di povertà è stato registrato nella regione nord-orientale, dove si attesta al 40,1%, mentre nella regione centrale della Pampa la percentuale di persone che vive in estrema povertà è del 7,7%.
Il rapporto dell'INDEC non dà un quadro completo della situazione esistente in tutto il paese, in quanto la ricerca è stata effettuata soltanto in 31 grandi città, considerando il secondo trimestre dell'anno.
Una delle promesse sbandierate da Macrì durante la campagna elettorale era stata quella riguardante la totale scomparsa della povertà dal paese. Probabilmente il presidente ha successivamente cambiato parere.
"Portare ad un tasso pari a zero il livello di povertà nel paese è un obiettivo che non può essere raggiunto in quattro anni", ha detto Macrì mercoledì.
L'anno scorso, al tempo dell'ex presidente Cristina Fernandez de Kirchner, il livello di povertà in Argentina era pari al 5% e soltanto l'1% della popolazione versava in uno stato di grave povertà.