Congo: il capo dell'opposizione Badibanga nominato primo ministro
Il deputato Samy Badibanga, esponente dell’opposizione nella Repubblica democratica del Congo, è stato nominato quest’oggi primo ministro a seguito di un controverso accordo tra il governo e una parte della minoranza che prevede anche il rinvio delle prossime elezioni presidenziali all’aprile del 2018. Lo ha riferito l’edizione digitale della rivista francese “Jeune Afrique”.
Si tratta, secondo la testata, di una nomina “a sorpresa”, dal momento che il candidato in vantaggio per il seggio di capo del governo era l’ex presidente dell’Assemblea nazionale Vital Kamerhe. Classe 1962, Badibanga è stato finora a capo del gruppo parlamentare dell’Unione per la democrazia e il progresso sociale (Udps) e i suoi alleati.
Badibanga aveva inoltre ricoperto l’incarico di co-moderatore aggiunto dell’opposizione al dialogo politico voluto dal presidente Joseph Kabila. Dialogo che fin dall’inizio è stato boicottato da un’ampia porzione dell’opposizione riunita sotto il cappello del “Rassemblement” di Etienne Tshisekedi. L’intesa raggiunta dalle parti comporterà di fatto l’estensione del mandato del presidente Kabila, circostanza cui lo stesso Tshisekedi, insieme all’ex governatore del Katanga Moise Katumbi, si è sempre opposto con fermezza.