Un salto verso l'abisso: Montenegro aderisce alla NATO

La cerimonia della firma del protocollo dell’adesione il Montenegro alla NATO è prevista per il giovedì, 19 maggio. Dopo le proteste della popolazione e una serie di scandali, il governo di Milo Djukanovic complica l'attività di Washington della retrazione forzata del paese nella NATO.

La scheggia della Jugoslavia

Dopo il crollo della Jugoslavia e il bombardamento delle città dalle forze della NATO nei Balcani, la maggior parte degli abitanti della regione percepisce negativamente le attività dell'Alleanza. Nel corso dell’operazioni militari sono stati uccisi tanti civili e le attività delle agenzie di intelligence occidentali hanno portato allo scoppio di una serie di sanguinosi conflitti.

La chiesa contro il governo

La domanda d’adesione alla NATO e l'Unione Europea ha causato le notevoli controversie tra la popolazione, divisa in due parti. L'apparato statale, guidato dal Milo Djukanovic, con la comunicazione seria con le élite finanziarie occidentali, con tutte le forze ha promosso l'idea d’integrazione nella NATO. Contro erano la gerarchia ecclesiastica e i segmenti conservatori della popolazione.

Un colpo alla Russia e Serbia

L'adesione del Montenegro alla NATO si tratta principalmente di un attacco alle posizioni russe. Così l'alleanza ancora più rafforzata nei Balcani. Inoltre, questo evento ha un impatto negativo per la Serbia: essa sarà interamente circondata da Stati membri della NATO o dei paesi di loro partner.