DOPING LEGALE: QUALCUNO PUÒ

07.10.2016

Solo nel 2015, più di 200 atleti americani hanno ricevuto 583 permessi per l'uso di doping. Tali informazioni vengono diffuse dal gruppo di hacker Fancy Bear, che ha ricevuto l'accesso alle lettere dei funzionari di sport, tra cui il consulente scientifico della Doping Agency (Usada), Matthew Fedoruk.

Che sport

Secondo i dati pubblicati sul sito Fancy Bear, la maggior parte dei certificati, che consentono l'uso di sostanze proibite sono state emesse nel ciclismo, atletica, triathlon, nuoto e sci sport.

Non tutto è oro quello che luccica

E’ stato riferito che nella lista delle persone che hanno ricevuto il permesso di utilizzare un farmaco vietato per scopi terapeutici, ci sono i membri femminili della squadra paraolimpica degli Stati Uniti di basket - Abigail Dunkin e Jennifer Polst, che hanno vinto l'oro olimpico a Rio, il membro della squadra di calcio paraolimpica degli Stati Uniti Jan Seth ed ex giocatori della squadra di basket paraolimpica americana Matt Lesperance e Will Waller.

La nutrizione sportiva

Secondo gli hacker, il Dr. Fedoruk sapeva dell'uso di doping da parte degli atleti americani, ma lo chiamava “nutrizione sportiva”. Così, in una delle lettere detto che il nuotatore Pace Clark ha un livello elevato di testosterone. Tuttavia, Usada ha chiesto di riguardare i risultati al fine di appianare eventuali incongruenze.

America può

In precedenza, il gruppo degli hacker Fancy Bear hanno pubblicato i risultati di hacking del database della WADA, da cui consegue che l'agenzia ha dato il permesso di usare le sostanze proibite a un numero di atleti ben noti, tra i quali il tennista Rafael Nadal, Serena e Venus Williams, la ginnasta Simone Biles, i ciclisti Chris Froome e Bradley Wiggins, i giocatori di basket Miloš Teodosić ed Elena Delle Donne.