Mosul: per il Segretario alla Difesa Usa Carter potrebbe essere liberata prima dell'insediamento di Trump
La città di Mosul, in Iraq, potrebbe essere liberata dal giogo dello Stato islamico (Is) prima dell'insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, previsto per il 20 gennaio del 2017. Lo ha detto il segretario alla Difesa Usa, Ashton Carter, sottolineando come la battaglia nella roccaforte dell'Is sarà dura.
"Naturalmente ci sono sempre questioni metereologiche (...) le forze irachene sono pronte per qualsiasi evenienza", ha aggiunto Carter. Nel frattempo, la guerriglia urbana iniziata con l’entrata nel centro abitato di Mosul ha rallentato i progressi iniziali da parte delle forze speciali irachene e dell’esercito.
Attualmente Baghdad sta utilizzando una nuova tattica mirata ad aumentare il numero delle forze impegnate nell’offensiva per attaccare l’Is su più fronti e impedire ai terroristi di prendere l’iniziativa. In totale, sono almeno 100 mila le forze irachene – esercito, forze speciali, Peshmerga curdi e milizie della Mobilitazione popolare (a maggioranza sciita) – impegnate nell’offensiva contro Mosul iniziata lo scorso 17 ottobre