Un attacco terroristico in Pakistan

25.10.2016

Decine di morti e centinaia di feriti è il risultato di un raid dei militanti sul collegio per i poliziotti  a Quetta, provincia di Balochistan.

I fatti

L'attacco è avvenuto durante la notte dal lunedì al martedì. Inizialmente, gli studenti universitari di polizia sono stati presi in ostaggio. Più tardi si è saputo che terroristi hanno commesso il fucilazione di massa. 59 persone sono state uccise e 117 feriti. E’ probabile che il numero delle vittime aumenterà.

La polizia e le autorità affermano che si tratta di un attacco più massiccio negli ultimi anni.

La fazione dei talebani e il collegamento con Al Qaeda

La responsabilità per le azioni ha preso il gruppo Hakimullah, che rappresenta una delle strutture dei talebani. Secondo l'esercito pakistano, gli aggressori hanno ricevuto le istruzioni dal vicino Afghanistan, da un gruppo che è legato ad Al-Qaeda e l'attacco è sotto un fattore religioso, poiché per il suo scopo sono stati scelti gli sciiti.

L’Afganistan, a sua volta, ha condannato l'attacco e ha negato le accuse del Pakistan che l'attacco è stato pianificato sulle basi afgane. "L'Afganistan è il più grande vittima del terrorismo e condanna tutti gli attacchi terroristici", - ha detto Mohammed Haroon Chakhanshiri, un portavoce del presidente afgano Ashraf Ghani.

Problemi di sicurezza

Durante l'attacco all'interno del collegio c'erano circa 700 persone, tra cui studenti, docenti e personale. Piuttosto sembra strano il fatto che l'edificio non è ben protetto, dato che i militanti sono riusciti ad entrare dentro.

La regione a lungo soffre da epidemie periodiche di ribellione e il separatismo.

Inoltre, la Quetta è un punto strategico per militanti che utilizzano il percorso Kandahar-Quetta.