DANIMARCA : EUROSCETTICI AL 42%. SE VINCERA' IL BREXIT, REFERENDUM ANCHE IN DANIMARCA

Giovedì, 16 Giugno, 2016 - 10:45

Quando Nigel Farage, il leader del UKIP, ha dichiarato che il Brexit rappresenta l'inizio della fine della UE, non ha fatto un'affermazione campata in aria e ora i fatti gli stanno dando ragione. Intanto, perchè quella che sei mesi fa sembrava solo una battaglia di "bandiera" degli euroscettici britannici, si è trasformata in una marea anti-Ue in tutta la Gran Bretagna, e si sa quanto pesi il mondo anglosassone nelle opinioni pubbliche del nord Europa. E poi perchè l'idea di abbandonare la Ue sta dilagando.

Infatti a tale proposito pochi giorni fa un sondaggio realizzato in Danimarca da Epinion Poll per conto dell'emittente tv DR News ha rivelato che e' aumentato esponenzialmente il numero di danesi che vogliono uscire dalla UE.

A Febbraio il 37% dei danesi voleva un referendum simile a quello che si terra' in Gran Bretagna il 23 giugno ma a distanza di tre mesi tale percentuale e' salita al 42% e se si votasse oggi il 42% vorrebbe uscire dalla UE contro il 44% che vuole rimanere.

Tale risultato e' piuttosto sorprendente visto che lo scorso novembre coloro a favore della UE erano il 56% mentre i contrari erano il 31%. E' un cambiamento che la dice lunga sull'impopolarita' della UE e su quanto i danesi odino questa istituzione. In meno di otto mesi gli euroscettici sono cresciuti del 40% e i favorevoli alla Ue sono calati di quasi il 50%.

Il risultato di tale sondaggio ha causato reazioni contrastanti all'interno del panorama politico danese.

Kristian Thulesen Dahl, presidente del partito anti-immigrati Danish People Party ha sottolineato come tale euroscetticismo dimostra che la UE non funziona come dovrebbe e vuole un referendum simile a quello britannico anche se il suo partito per ora non vuole che la Danimarca esca dalla UE.

Soeren Soendergaard, rappresentante dell'alleanza euroscettica rosso-verde auspica un referendum entro l'anno giustifianco tale posizione col fatto che i danesi non hanno mai avuto l'opportunita' di votare su questo importante tema.

A essere contrario al referendum invece e' Peter Hummelgaard, responsabile europeo per il partito socialdemocratico che siede all'opposizione, il quale si dimostra preoccupato per questo aumento dell'euroscetticismo.

Per ora nessuna data e' stata fissata per questo referendum ma se i cittadini britannici decideranno di uscire dalla UE allora i danesi potrebbero benissimo fare lo stesso dopo pochi mesi.

GIUSEPPE DE SANTIS -