Siria: Staffan de Mistura plaude all'accordo, ma vuole il coinvolgimento dell'ONU

Giovedì, 29 Dicembre, 2016 - 18:00

Plauso di Staffan de Mistura all'accordo di tregua appena raggiunto dal regime di Bashar al-Assad e dalle principali frange insurrezionali siriane grazie ai buoni uffici di due tra i rispettivi sostenitori, la Russia e la Turchia, e senza dunque passare attraverso la mediazione dell'inviato speciale del Palazzo di Vetro, destinato pertanto a rimanere escluso dai colloqui di pace ad Astana, capitale del Kazakhstan, previsti dall'intesa.

Pur sottolineando gli aspetti positivi di quest'ultima, e offrendosi di agevolarne la piena osservanza, il diplomatico italo-svedese si è affrettato a ribadire l'intenzione di mantenere fermi i negoziati affidati alla sua supervisione, da riallacciare all'inizio del 2017 per una nuova tornata, malgrado l'esito fallimentare di quella iniziale tenutasi circa un anno prima.

"L'inviato speciale delle Nazioni Unite porge il benvenuto all'annuncio di un cessate-il-fuoco a livello nazionale tra il governo e i gruppi dell'opposizione armata in Siria", ha affermato de Mistura in un comunicato ufficiale, auspicando che ciò permetta di "salvare le vite dei civili, agevolare la prestazione dell'assistenza umanitaria in tutto il Paese, e spianare la strada a incontri proficui ad Astana".

Tuttavia, ha aggiunto la nota, "l'inviato speciale è dell'opinione secondo cui simili sviluppi debbano contribuire alla riuscita di negoziati intra-siriani, omnicomprensivi e fruttiferi, da convocarsi l'8 febbraio prossimo sotto gli auspici dell'Onu".