L’esercitazione Balikatan-2024, piani e previsioni

21.02.2024

L'attuale politica estera delle Filippine può essere caratterizzata dal desiderio di rafforzare le relazioni con la maggior parte dei Paesi, compresi quelli della regione e non solo. Negli ultimi anni, il Paese ha attribuito particolare importanza allo sviluppo delle relazioni con una serie di Paesi, tra cui Stati Uniti, Giappone, Cina e altri Paesi del Pacifico e dell'Asia.

Le Filippine sono un alleato strategico degli Stati Uniti e i due Paesi mantengono strette relazioni diplomatiche e militari. Nel 2014 è stato firmato l'Accordo di potenziamento del partenariato strategico Filippine-Stati Uniti, che può essere visto come un'affermazione dell'intenzione dei Paesi di continuare a cooperare nei settori della sicurezza, del commercio, dell'economia e dell'istruzione. I due Paesi hanno anche un accordo di cooperazione in materia di sicurezza che comprende la cooperazione militare, la condivisione di informazioni, programmi di formazione ed esercitazioni congiunte. I Paesi sono anche alleati in base al Trattato di mutua difesa, che li impegna a difendersi reciprocamente in caso di aggressione militare.

Gli stretti legami tra le Filippine e gli Stati Uniti hanno una lunga storia, che risale al periodo coloniale, quando le Filippine erano un possedimento degli Stati Uniti. Da allora, i Paesi hanno sviluppato congiuntamente strette relazioni in vari campi, tra cui la sicurezza e la difesa.

Tuttavia, le relazioni tra le Filippine e gli Stati Uniti non sono sempre state fluide e prive di conflitti. Durante la sua amministrazione, il precedente presidente filippino Rodrigo Duterte ha avviato cambiamenti significativi nella politica estera delle Filippine, con tendenze fortemente antiamericane. Nel 2016, Duterte ha annunciato l'intenzione di interrompere la cooperazione militare con gli Stati Uniti e ha fatto una dichiarazione sui suoi piani per sviluppare una più stretta cooperazione con la Repubblica Popolare Cinese. Negli ultimi anni, tuttavia, la politica estera ha ripreso a cambiare e le relazioni con gli Stati Uniti hanno iniziato a migliorare. Ciò può essere attribuito a diverse ragioni.

In primo luogo, la corruzione e il relativo clientelismo hanno caratterizzato a lungo la vita politica filippina. I sistemi di corruzione e la dipendenza dai clan familiari, compresi quelli associati al regime di Marcos, erano tipici di molti politici e funzionari. Ciò può aver influito sulla politica estera filippina e sulle relazioni con gli Stati Uniti.

In secondo luogo, le Filippine hanno dovuto affrontare la crescente influenza della Cina nella regione, soprattutto con i conflitti nel Mar Cinese Meridionale. Questo potrebbe aver spinto Duterte a cercare un approccio più equilibrato in politica estera, che includa il miglioramento delle relazioni con gli Stati Uniti e una partnership più forte con la Cina.

In terzo luogo, gli Stati Uniti rimangono un importante partner commerciale ed economico per le Filippine e, in questo contesto, il miglioramento delle relazioni ha una motivazione economica.

Pertanto, i cambiamenti nella politica estera filippina possono essere guidati non solo da complessi fattori di politica interna, tra cui la corruzione e i vecchi legami di clan familiari, ma anche dal desiderio di una politica più equilibrata e vantaggiosa per il Paese in un ambiente geopolitico sempre più competitivo.

Per quanto riguarda la questione di Taiwan, le Filippine hanno a lungo sostenuto la politica di "una sola Cina" e sono state riluttanti a riconoscere Taiwan come Stato sovrano. Tuttavia, negli ultimi anni si è assistito allo sviluppo di legami economici e culturali tra le Filippine e Taiwan, che hanno sollevato alcune domande e rimostranze da parte cinese.

Gli Stati Uniti hanno un interesse strategico nella regione Asia-Pacifico e le Filippine svolgono un ruolo importante in questa strategia. Le Filippine sono oggi un alleato strategicamente importante per gli Stati Uniti nella regione del Sud-Est asiatico, anche perché forniscono basi per le operazioni militari e il controllo di importanti territori marittimi. I due Paesi cooperano anche nell'antiterrorismo, nel controllo del traffico di droga e nella sicurezza marittima.

Gli addestramenti e le esercitazioni militari congiunte tra Stati Uniti e Filippine hanno una lunga storia di cooperazione militare. Vengono condotte annualmente. Le esercitazioni che coinvolgono i militari di entrambi i Paesi si basano su vari scenari: azioni congiunte in caso di disastri naturali, contrasto alle minacce terroristiche, sicurezza marittima e difesa militare, ecc.

L'anno scorso, gli Stati Uniti e le Filippine hanno tenuto le più grandi esercitazioni militari congiunte degli ultimi decenni. Tra le altre cose, sono state effettuate esercitazioni di fuoco nel Mar Cinese Meridionale. Washington e Manila stanno mostrando il desiderio di rivitalizzare l'alleanza per combattere una Cina sempre più "assertiva". L'accordo, che darà al Pentagono l'accesso alle basi militari nelle Filippine, aumenterà l'interazione militare-militare mentre i due Paesi hanno iniziato la loro più grande esercitazione congiunta in 31 anni, ha dichiarato il Segretario alla Difesa statunitense Lloyd Austin. Egli e il Segretario di Stato americano Anthony Blinken hanno tenuto un incontro a Washington con i loro omologhi filippini. L'incontro 2+2 è stato il primo tra gli alleati in sette anni. È stato possibile dopo l'insediamento del presidente filippino Ferdinand Marcos Jr.

L'anno scorso, circa 18.000 truppe - un numero record - hanno preso parte all'esercitazione Balikatan, di cui 12.200 statunitensi, le restanti 5.400 delle Forze armate delle Filippine e i rappresentanti dell'Australia. Come hanno detto le Filippine a proposito delle truppe australiane, l'esercitazione è stata "fianco a fianco".

Nel 2024 sono previste le esercitazioni militari Balikatan, le più grandi di sempre. Queste dovrebbero svolgersi in aree delle Filippine settentrionali, non lontane da Taiwan. L'esercitazione potrebbe coinvolgere anche Mavlius, un'isola disabitata nella provincia di Batanes, situata a sole 93 miglia dall'Isola Lanyu (Isola delle Orchidee), al largo di Taiwan.

La futura 39ª esercitazione annuale è ancora in fase di pianificazione. Ma già il colonnello Francel Margaret Padilla, portavoce delle Forze Armate delle Filippine, ha dichiarato che l'esercitazione si terrà sicuramente e sarà di dimensioni sorprendenti. Ci si aspetta che vengano praticate operazioni anfibie, operazioni aeree, addestramento al tiro, operazioni urbane, operazioni aeree, assistenza umanitaria e soccorso in caso di disastri.

Finora la Cina non ha rilasciato alcun commento sui piani. Tuttavia, il vicecomandante della Marina filippina, commodoro Roy Vincent Trinidad, ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che nelle acque contese sono state avvistate numerose navi della Marina, della Guardia costiera e della milizia battenti bandiera cinese. Secondo gli ultimi rapporti di intelligence, ci sono circa 25 navi cinesi nell'area.

Le esercitazioni militari congiunte tra i Paesi possono avere effetti sia positivi che negativi sulla sicurezza e sulla stabilità della regione. Da un lato, le esercitazioni possono contribuire a costruire la cooperazione e la fiducia tra le Filippine e gli Stati Uniti. Questo potrebbe essere particolarmente importante nel caso di un conflitto su Taiwan, dove esiste una potenziale minaccia alla sicurezza regionale. Allo stesso tempo, però, la conduzione di esercitazioni militari congiunte può suscitare preoccupazioni in altri Paesi, soprattutto in quelli rivali. Ciò potrebbe esacerbare le tensioni e aumentare la probabilità di un conflitto. È importante che le esercitazioni siano condotte in modo da tenere conto degli interessi di tutte le parti e da non esacerbare le tensioni nella regione, promuovendo invece la sicurezza e la stabilità.

Le prospettive di politica estera delle Filippine prevedono un approfondimento della cooperazione con gli Stati Uniti nel settore della sicurezza e della difesa, mentre resta importante il mantenimento della neutralità nel contesto della questione di Taiwan. Dobbiamo anche aspettarci che le relazioni commerciali ed economiche tra le Filippine e gli Stati Uniti si intensifichino nel prossimo futuro.