Marine Le Pen contro Macron: Popolo contro Sistema

27.04.2017

Al secondo turno delle elezioni presidenziali in Francia accedono Marin Le Pen e Emmanuel Macron.
Questa è una situazione molto interessante.

Popolo vs elite

Innanzitutto, come nel caso del voto nelle elezioni presidenziali statunitensi, osserviamo una stretta divisione dell’intero elettorato — più in generale, di tutta la società francese in due parti: 1) il popolo e 2) le élite politiche globaliste che hanno influenzato parte della società francese e sono riuscite ad ingannarla.
Il secondo turno si svolgerà inequivocabilmente come la battaglia del popolo francese contro le élite alienate. Le maschere sono cadute: il candidato del Popolo (Marine Le Pen) contro il candidato del Sistema (Macron).

Dopo la caduta del Fillon e del Mélenchon

Gli altri candidati principali — Fillon e Mélenchon — hanno perso la gara.
Il candidato di destra Fillon, che è stato severamente attaccato dal Sistema sin dall’inizio della competizione a causa delle sue dichiarazioni amichevoli sulla Russia, si è poi piegato alle élite per quanto riguarda la Russia ed ha iniziato ad esprimersi in maniera più vaga. E così ha perso. Marin Le Pen è andato a Mosca, ha incontrato Putin e non si è spaventata. E ha vinto. Quindi oggi è lei il leader indiscusso di tutte le forze conservatrici francesi. Gli sforzi per demonizzarla sono falliti e il suo passaggio al secondo turno è una vittoria colossale. È la nostra vittoria. Ora tutti coloro che si oppongono alla «Palude Globale» hanno un simbolo — la nuova Giovanna d’Arco della politica europea.

Neanche il populista di sinistra Mélenchon è riuscito ad accedere al secondo turno. Ad ogni modo, ha condotto la campagna elettorale con discreto successo. Questo massone ereditario, da una parte ha spaventato i suoi fratelli di loggia con la sua critica di sinistra all’Unione Europea e si è rivolto direttamente alle masse, che ormai odiano apertamente le élite globaliste. Ma ma d’altra parte, ha spaventato i francesi sani di mente stufi dell’immigrazione incontrollata e del politicamente corretto. Mélenchon ha sputato in faccia ai francesi indigeni, rilasciando dichiarazioni razziste (anti-bianche), ed è stato respinto.

Macron: microchip del Systema

Pertanto, nel secondo turno non ci sarà una lotta tra il rappresentante del populismo di destra e il rappresentante del populismo di sinistra, come sarebbe potuto avvenire se Mélenchon avesse fatto meglio di Macron (che è letteralmente il nulla). Lo scenario che si presenta è invece un altro: ci sarà uno scontro tra Marine Le Pen quale candidata del Popolo (rappresentante entrambi i lati del populismo — sia populismo di destra che di sinistra) e Macron — il candidato per eccellenza del Sistema. Sistema sempre più apertamente va contro il popolo. Questo significa che parte dell’elettorato anti-sistema di Mélenchon, così come parte dell’elettorato conservatore di Fillon, convergerà su Marine Le Pen, indipendentemente da chi Fillon e Mélenchon indicheranno ai propri sostenitori di votare. Fillon ha già vigliaccamente chiamato a votare contro Marine. Ma il Popolo è guidato da un altro modo di ragionare. E le sue simpatie in tutto lo spettro — dal populismo (sia a destra che a sinistra) al conservatorismo — ora appartengono a Marine Le Pen, candidata del Front Nazional.

La division della'Europa: la scelta decisiva

Tra il primo e il secondo turno possono verificarsi gravi sorprese, in quanto il Sistema è spaventato a morte. Possiamo aspettarci provocazioni dagli estremisti “antifascisti” dell’esercito di George Soros o nuovi attacchi terroristici da parte degli islamisti. Ma la cosa più importante è già evidente in modo chiaro: l’Europa è profondamente divisa.
C’è un’Europa dei Popoli e un’Europa del Sistema e stanno entrando l’una contro l’altra in una radicale battaglia. Il Sistema è ciò che chiamiamo il “grande capitale”, il “globalismo”, il “liberalismo di sinistra”, il “transnazionalismo”, le “politiche di genere” e la “promozione dell’immigrazione incontrollata”. Il Popolo a tutto questo dice un secco “NO”. Il Popolo sceglie ordine, identità e valori tradizionali.
Il nome della Francia oggi è Marine Le Pen. Macron è un biorobot del Sistema, un cyborg sciocco proveniente da Matrix. La vita lotta con la morte e il campo di battaglia è la Francia.

 

Il traduttore: Donato Mancuso