La riunione dei Ministri della Difesa dei Paesi della CSI

30.11.2016

A Mosca, è inizia la riunione dei Ministri della Difesa della CSI.

Lo stato attuale della CIS

Al momento, quasi tutti gli Stati membri della CSI concordano sulla necessità di cambiamenti fondamentali nell'organizzazione, che è stata creata per regolare i rapporti tra gli Stati, che facevano parte dell'URSS. E a quanto pare, le modifiche necessarie saranno effettuate nel prossimo futuro. Molto probabilmente sarà cambiata la struttura della CSI: saranno adottati nuovi Paesi, che sostenendo il suo interesse, ma l'appartenenza di alcuni altri, come l'Ucraina, si può presumere, sarà interrotta o congelata.

Incontri preliminari

Ieri, il Ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha incontrato il suo omologo uzbeko Kabul Berdiyev. Durante o colloqui è stata discussa la questione del terrorismo. Sergei Shoigu ha richiamato l'attenzione sulla situazione al confine uzbeko, sottolineando la necessità della cooperazione.

Inoltre, è stata anche discussa la sicurezza globale. Il ministro russo ha definito la situazione come "allarmante e impegnativa".

Un partner speciale

L'Uzbekistan è davvero un partner speciale per Mosca nel campo della sicurezza e della lotta al terrorismo, in quanto, in primo luogo, l'Asia centrale è esposta a questo fenomeno negativo, e in secondo luogo, l'Uzbekistan può essere indebolito nella corsa delle elezioni a metà dicembre di quest'anno.

Per la Russia, invece, è importante di affrontare il terrorismo sul suo territorio, in particolare, durante la festività natalizia, che si tiene nel Paese su larga scala, in contrasto con molti eventi sociali in Europa, che sono stati annullati a causa delle minacce.

Le domande chiave

Pertanto, le principali questioni nel corso della riunione sono, naturalmente, le attività anti-terroristiche. Inoltre, una grande attenzione sarà data alle truppe dei paesi della CSI in Siria: sminamento delle zone e operazioni delle forze spaziali militari.

Si prevede di discutere la creazione dell'Associazione di istituti di istruzione superiore militari e altre forme di formazione dei cadetti. La stessa questione è stata discussa tra Sergei Shoigu e Kabul Berdiyev. Il ministro uzbeko ha ringraziato Mosca per la ripresa del programma di formazione per funzionari uzbeki e cadetti delle scuole militari russe. Si vede l'importanza di tali programmi per la Russia, per la sicurezza nel suo territorio.

Senza contare che i programmi di formazione, in particolare nel settore militare, sono un elemento di potere morbido e rendono Mosca il centro nella regione.