Regno Unito

Come Taiwan compra il sostegno dei governi stranieri

Come Taiwan compra il sostegno dei governi stranieri
07.07.2023

Ufficialmente, solo dodici dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite riconoscono Taiwan come un Paese indipendente con il nome ufficiale di Repubblica di Cina, mentre i restanti 181 aderiscono alla politica di “una sola Cina”, secondo la quale l’unico governo cinese legittimo è quello della Repubblica Popolare Cinese, con sede a Pechino. Tuttavia, Taiwan continua a ricevere il sostegno di molti Paesi, in particolare degli Stati Uniti e di altri governi occidentali, che usano l’isola in funzione anticinese.

Scommettere tutto sull'egemonia: rischiare tutto, per evitare la rovina

Scommettere tutto sull'egemonia: rischiare tutto, per evitare la rovina
15.03.2023

Solo di tanto in tanto, si apre una finestra sulla verità di come funziona il “sistema”. Momentaneamente, esso si mostra nudo nella sua degenerazione. Distogliamo lo sguardo, eppure è una rivelazione (anche se non dovrebbe esserlo). Infatti, vediamo chiaramente quanto pacchiano sia stato l'abito che lo ha rivestito. L'apparente successo del “liberalismo” - quasi interamente una produzione effimera di pubbliche relazioni - serve solo a rendere più evidenti le sue contraddizioni interne, più “in faccia”, molto meno credibili.

Illusioni necessarie - Anche la narrazione dell'UE come attore geo-strategico è ormai esplosa

Illusioni necessarie - Anche la narrazione dell'UE come attore geo-strategico è ormai esplosa
09.12.2022

C'è qualcosa di strano in Europa. La Gran Bretagna è stata recentemente “ripulita dal regime“, con un ministro delle Finanze fortemente favorevole alla UE (Hunt) che ha spianato la strada a una premiership senza elezioni da parte del “globalista” Rishi Sunak. Perché? Per imporre tagli drastici ai servizi pubblici, per normalizzare l'immigrazione a 500.000 persone all'anno e per aumentare le tasse ai livelli più alti dagli anni Quaranta. E per aprire canali per un nuovo accordo di relazione con Bruxelles.

Sunak, un premier milionario alla guida del Regno Unito

07.11.2022

Rishi Sunak è diventato il terzo primo ministro britannico in meno di due mesi. Dopo le dimissioni di Liz Truss da primo ministro il 20 ottobre 2022, Sunak, unico candidato non alternativo, è diventato leader del partito conservatore al potere cinque giorni dopo ed è stato nominato da re Carlo III a capo del governo britannico. Sunak, 42 anni, è il più giovane primo ministro britannico da 210 anni a questa parte e il primo Primo ministro di fede indù e di origine indiana.