Guerra ibrida biologica
Il tema dello sviluppo di armi biologiche da parte degli Stati Uniti, con il pretesto della ricerca, è già ampiamente trattato dalla stampa internazionale. Di solito si ricordano i precedenti storici dell’uso di agenti biologici e chimici da parte degli Stati Uniti contro altri Paesi. I piani contro la Repubblica di Cuba, ad esempio. Da documenti declassificati, si sa che il vice assistente segretario alla Difesa per le operazioni speciali, il generale Edward Lansdale, presentò nel febbraio 1962 un piano con il nome in codice Task 33, che prendeva in considerazione l’uso di armi chimiche e biologiche contro Cuba.