La provocazione a Bucha come scusa per l’intervento occidentale
08.04.2022
Il mondo è indignato dalle foto e dai video della città di Bucha vicino alla capitale ucraina Kiev. La parte ucraina, i governi occidentali e le principali agenzie di stampa affermano che le forze russe hanno brutalmente ucciso lì centinaia di civili ucraini. La Russia nega le accuse. Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov lo ha definito un “attacco informativo”. La Russia ha chiesto una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite su questo tema, ma la richiesta è stata rifiutata due volte dal Regno Unito che detiene la presidenza del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ad aprile.