Prosegue l'offensiva irachena su Mosul, roccaforte jihadista dell'Isis nel nord del Paese, spingendo alla fuga migliaia di civili.
Il colpo è stato fatto ancora il 21 ottobre, però, l'opinione pubblica è venuta a conoscenza di esso solo ora.
Le Nazioni Unite continuano a ricevere notizie di esecuzioni di massa di civili da parte di militanti dello Stato Islamico vicino alla città irachena di Mosul, così come l'uso di civili come scudi
Il commissario europeo per la sicurezza, Julian King, ha invitato l'Unione europea a prepararsi per l'invasione dei terroristi nel caso in cui Mosul verrà liberato.
Secondo quanto riferito dal dottor Shamal Jabbar, direttore dell'ospedale di Shorsh, nel governatorato di Sulaymaniyya, ad una fonte curda contattata dall'agenzia di stampa "Nova".
L'Esercito nazionale iracheno ha iniziato l'offensiva per riconquistare Mosul, l'ultima grande città del paese ancora sotto il controllo dello Stato islamico.
Lo ha annunciato ufficialmente il primo ministro iracheno al-Abadi. I preparativi per l'operazione sono durati circa un mese.
Il ministero degli Esteri turco ha convocato l'ambasciatore iracheno ad Ankara dopo che ieri il Parlamento di Baghdad ha ''respinto la decisione del Parlamento turco che autorizza incursioni delle
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