Geopolitica

Perché il Myanmar può essere un ponte tra India e Cina

21.11.2024

L'incontro altamente consequenziale tra il primo ministro indiano Narendra Modi e il presidente cinese Xi Jinping sta aprendo nuove ed entusiasmanti opportunità. Gli effetti di questa interazione chiave tra i leader più forti dei due Stati civilizzati si faranno naturalmente sentire sul terreno bilaterale. Oltre a promettere stabilità lungo il loro confine conteso, i benefici della conversazione di Kazan vanno ben oltre la sicurezza. Ad esempio, il dialogo tra i due alti leader ha aperto le porte a una nuova fase di impegno geoeconomico tra Nuova Delhi e Pechino. .

Sono stati presenti per primi il negazionismo elettorale, la via democratica

20.11.2024

La scena è abbastanza memorabile.  Novembre 2016.  Taverna Twin Peaks, quartiere Castro.  Uomini riuniti, fuori di sé.  “È scioccante come quella gente l'abbia votato”, balbetta uno davanti a un Martini.  “Sì”, dice un compagno, irato dalla rabbia per l'elezione di Donald J. Trump, parassita del sesso, discutibile uomo d'affari, mostro dai capelli arancioni e star dei reality.

Le contraddizioni fondamentali che l'Occidente sta accumulando

Le contraddizioni fondamentali che l'Occidente sta accumulando
18.11.2024

Le elezioni sono avvenute; Trump entrerà in carica a gennaio; molti degli attuali membri della nomenklatura del partito saranno sostituiti; saranno annunciate politiche diverse - ma prendere effettivamente il potere (piuttosto che sedersi alla Casa Bianca) sarà più complesso. Gli Stati Uniti si sono trasformati in molti feudi disparati - quasi principati - dalla CIA al Dipartimento di Giustizia. Anche le “agenzie” di regolamentazione sono state impiantate per preservare il controllo della Nomenklatura sulla linfa vitale del sistema.

La guerra ucraina per il litio

15.11.2024

Ci sono dei momenti nella Storia che si caratterizzano per una forte componente economica, tanto predominante da far dire che ci troviamo davanti una rivoluzione, passante per il sempre drammaticamente presente momento della guerra. Dalla fine del XIX secolo che il mondo assiste alle guerre per il petrolio; ora, invece, siamo da qualche anno in quelle per le terre rare, fra le quali il litio, minerale indispensabile per gli smartphone e soprattutto per le vetture elettriche, riveste un ruolo privilegiato.

Perché la rivoluzione colorata in Moldavia è stata annullata?

Perché la rivoluzione colorata in Moldavia è stata annullata?
13.11.2024

La domanda è ovviamente retorica, perché un evento del genere non è mai stato programmato. La domanda corretta è: perché non è in corso una classica rivoluzione colorata in Moldavia, dopo le elezioni fraudolente che si sono svolte di recente in quel Paese? Il processo “elettorale” palesemente iniquo che ha portato alla presunta vittoria di Maia Sandu, [figura] critica per l'Occidente collettivo mentre la sua avventura in Ucraina si trasforma in una disfatta, soddisfa tutti i criteri che avrebbero dovuto scatenare una rivoluzione di colore “spontanea” del tipo a cui ci eravamo dolorosamente abituati.