CROLLA L'EXPORT ITALIANO IN RUSSIA A CAUSA DELLE SANZIONI. A GIOVARSENE E' WASHINGTON
''Anche a causa delle sanzioni l'Italia sta perdendo quote di mercato importanti nell'export verso la Russia: se fino allo scorso anno era saldamente il nostro quarto Paese fornitore ora è il quinto, scavalcato proprio dagli Stati Uniti. Questo giusto per far capire a chi giovano le sanzioni''. Lo ha detto l'ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Sergey Razov, al seminario italo-russo in corso a Bolzano, organizzato da Associazione Conoscere Eurasia, Forum economico internazionale di San Pietroburgo e Roscongress. ''Anche quest'anno le cifre dell'interscambio italo-russo non sono affatto soddisfacenti - ha proseguito Razov secondo una nota -. Dopo il -36,2% del 2015, i primi 5 mesi registrano infatti un'ulteriore perdita degli scambi, a -48,8%. Dato che fa scendere la Russia dall'ottavo al tredicesimo posto tra i Paesi fornitori dell'Italia''