Serbia

Separatismo e multiculturalismo nei Balcani

Separatismo e multiculturalismo nei Balcani
07.07.2023

L’instabile situazione geopolitica dei Balcani può essere attribuita alle varie influenze che la circondano e, senza dubbio, la controllano e la modellano completamente. Con il crollo della Jugoslavia e il periodo di transizione del dopoguerra, la situazione politica della Serbia è poco chiara e priva di una direzione concreta. Dopo la morte di Josip Broz Tito, che sosteneva una maggiore consapevolezza collettiva della tolleranza e dell’unità tra tutti i popoli della Jugoslavia, le tensioni etniche si sono nuovamente riversate sulla terra balcanica.

Le relazioni dei Balcani occidentali con attori stranieri in materia di politica estera e sicurezza

Le relazioni dei Balcani occidentali con attori stranieri in materia di politica estera e sicurezza
27.03.2023

Sebbene i sei paesi dei Balcani occidentali (WB-6) abbiano stretti legami politici con l’UE, la loro conformità alla politica estera e di sicurezza comune (PESC) dell’UE ha guadagnato maggiore attenzione dall’inizio dell’operazione speciale della Russia in Ucraina. L’UE, per quanto riguarda il WB-6, dovrebbe distinguere tra la cooperazione politica e quella sulla sicurezza con attori esterni come Russia, Cina e Turchia. Nel WB-6, due “casi speciali”, quello della Serbia e della Republika Srpska in Bosnia-Erzegovina, usano le loro relazioni estere e di sicurezza con la Russia per promuovere i propri obiettivi politici. Mentre la Serbia cerca sostegno per la sua politica in Kosovo, la Republika Srpska cerca di ottenere sostegno per le sue tendenze separatiste. Si prevede che Il WB-6 non interromperà la propria collaborazione con i suddetti attori esterni nel prossimo futuro.

File di intelligence declassificati rivelano scomode verità sulla guerra in Bosnia

File di intelligence declassificati rivelano scomode verità sulla guerra in Bosnia
13.01.2023

Un mito consolidato sulla guerra in Bosnia è che i separatisti serbi, incoraggiati e diretti da Slobodan Milosevic e dai suoi scagnozzi a Belgrado, abbiano cercato di impadronirsi con la forza dei territori croati e bosniaci per creare una “Grande Serbia” irredentista. Ad ogni turno, hanno epurato i musulmani nativi come parte di un genocidio deliberato e concertato, rifiutandosi di impegnarsi in negoziati di pace costruttivi.

La fine della Gleichschaltung globale

La fine della Gleichschaltung globale
05.10.2022

Gleichschaltung è un’espressione in lingua tedesca usata dai nazisti, dalla fine degli anni Venti fino al 1935, per indicare la sincronizzazione, l’allineamento, lo sfasamento nell’allineamento, il portare le cose o i processi allo stesso livello e incanalarli nello stesso flusso al fine di raggiungere una rigida e totale uniformità e la nazificazione della società e dello Stato, usando metodi di governo selvaggi e disumani e metodi violenti verso quasi tutti i membri della società. Dopo la Seconda Guerra Mondiale e la sconfitta dei nazisti, la Gleichschaltung si è trasformata.