Un’altra tracce di NATO nel colpo di stato turco

09.08.2016

Un militare di alto livello turco, che lavorava nelle strutture della NATO, ha chiesto l’asilo politico negli Stati Uniti. Questo è stato riportato dalle agenzie di stampa di tutto il mondo.

L’ accusato

Molto probabilmente si tratta di un contrammiraglio della Marina turco, Mustafa Ugurlu. La Turchia poche settimane fa ha emesso un mandato per il suo arresto. Il funzionare della NATO è sospettato di coinvolgimento nel tentativo di golpe nel paese del 15-16 luglio. Il 22 luglio lui è scomparso dalla base militare. E 'stato riferito che esso è stato assegnato alla sede del Comando alleato della Trasformazione della NATO in Norfolk.

La mano della NATO

Questo episodio è un'ulteriore prova del coinvolgimento delle strutture della NATO nel tentato colpo di stato in Turchia. L'unica risposta ragionevole sarebbe l’uscita della Turchia dall'alleanza. In Turchia c’è una lobby  potente filo-NATO, che sta cercando di convincere il presidente Erdogan, che questo passo non è necessario, rendendo così una nuova possibile destabilizzazione della situazione nel paese. Questo non è il primo militare turco associato con la NATO, che sta cercando di asilo negli Stati Uniti. In precedenza, una tale richiesta ha fatto un comandante della base "Incirlik", Bekir Ercan Van. Questa richiesta non è stata accolta. Tuttavia, a differenza di Van, Ugurlu è negli Stati Uniti e gli americani potrebbero rifiutare di estradarlo.