Manovre pakistane al confine con l'India

17.11.2016

Il luogo delle esercitazioni con l’uso di carri armati, aerei e altri tipi di armi pesanti è una zona vicino al territorio conteso - Kashmir.

Il colpo di fulmine

Circa le esercitazioni, chiamate "il colpo di fulmine", non è stato dichiarato in precedenza. Si sono iniziate ieri e alla sua apertura hanno partecipato il primo ministro Nawaz Sharif e il capo dell'esercito Raheel Sharif.

Le manovre avranno una durata di tre giorni e si svolgono a 75 chilometri a sud-ovest dell'India, nel distretto di Bahawalpur.

L'escalation dei rapporti

Il giorno prima, al confine con il Pakistan e India nella zona di conflitto sono stati uccisi tre soldati pakistani, che ha causato un ulteriore deterioramento.

Il Primo Ministro del Pakistan nella sua dichiarazione ha notato che le esercitazioni "mostrano la prontezza delle nostre forze armate di rispondere alle eventuali minacce alla sicurezza nazionale... La situazione sul confine rimane abbastanza fragile, ma l'India continua a violare il cessate il fuoco".

Martedì 15 novembre, il Pakistan ha inviato un segno di protesta alle Nazioni Unite per la morte di civili a causa del fuoco da parte dell'India.

La posizione dell’India

Rappresentanti dell'India considerano le eventuali dichiarazioni da parte pakistana come l’interferenza negli affari interni del paese. Inoltre, il Pakistan viene accusato di aiutare terroristi, che penetrano sul territorio indiano, in particolare nello Stato di Jammu e Kashmir.

In risposta, l'esercito indiano ha effettuato alcuni attacchi sul territorio pakistano, dicendo che questo era necessario per distruggere i terroristi.

In totale, nella scorsa crisi pakistano-indiana sono morti 40 soldati pakistani.