Cristianesimo

Fondatori in contrasto tra loro: il Presidente Washington e San Vladimir

Fondatori in contrasto tra loro: il Presidente Washington e San Vladimir
21.12.2023

Tim Wildmon, Presidente dell'American Family Association, annunciando un viaggio nella casa del Presidente George Washington a Mt. Vernon, ha dichiarato con un linguaggio da yankee spavaldo (e lui è del Sud… si vergogni!) che il Presidente Washington è l'uomo più importante vissuto negli ultimi 1.000 anni perché, senza di lui, gli Stati Uniti non esisterebbero. È un bel vanto, anche se cos'altro ci aspetteremmo da una persona che crede ardentemente nell'“eccezionalismo americano”?

L'America completerà la sua rivoluzione?

L'America completerà la sua rivoluzione?
04.12.2023

Molti protestanti evangelici negli Stati Uniti credono che gli Stati dell'Unione siano sempre stati cristiani e che l'attuale apostasia sia un'aberrazione. Sarebbe più veritiero dire che gli Stati Uniti hanno vissuto per molti anni in un mondo di sogni illusori.

Un universo in risveglio

Un universo in risveglio
23.11.2023

In The Revolt against Humanity, Adam Kirsch osserva che, finché ci sarà l'uomo, la vita sulla Terra sarà in pericolo. Alla luce dei rapidi cambiamenti climatici antropogenici e delle altre minacce che l'uomo ha posto alle piante e agli altri animali, Kirsch si chiede se la nostra specie possa più giustificare la sua presenza sul pianeta.

Intelligenza artificiale e cultura cristiana

Intelligenza artificiale e cultura cristiana
21.11.2023

Il termine “intelligenza artificiale” è improprio, mi ha ammonito uno scienziato naturale durante un recente simposio estivo sul lago di Garda, nell'assolata Italia. Avrei dovuto dire “reti neurali artificiali”. Presumibilmente il motivo di questa correzione fraterna era che le macchine non possiedono una vera intelligenza come gli esseri umani.

Rilanciare la famiglia europea

Rilanciare la famiglia europea
09.11.2023

È per me un onore speciale essere qui con voi oggi a Praga in occasione della Conferenza di Sant'Adalberto, che riguarda un tema molto attuale: il futuro dell'Europa centrale. Sono sempre felice di essere con gli amici dell'Europa centrale, con i quali noi ungheresi siamo legati in tanti modi: non solo abitiamo e condividiamo un'importante regione nel cuore dell'Europa, ma siamo anche interconnessi per quanto riguarda la nostra storia, la cultura e i valori, per non parlare dei nostri vitali interessi economici e di sicurezza.

Ai limiti della follia

  Vienna, 1683 (17th century), a 184 cm x 272 cm oil on canvas by Frans Geffels (1625-1694), located at the Vienna Museum, Vienna
03.11.2023

Cosa è successo quest'estate ai confini meridionali dell'Europa? È una domanda trabocchetto: l'Europa non ha più confini. Si pensi alla situazione dell'isola italiana di Lampedusa, dove, nel giro di soli quattro giorni a settembre, sono sbarcati con i loro barconi circa 12.000 immigrati clandestini provenienti dall'Africa e dalla diaspora musulmana, ovvero il doppio della popolazione residente, pari a 6.000 cittadini italiani. Se si va avanti di cinquanta o cento anni, si può scommettere che questo sarà l'aspetto dell'intero continente un tempo cristiano.

Una cattiva teologia porta ad una cattiva politica estera

Una cattiva teologia porta ad una cattiva politica estera
31.10.2023

Una volta, quando era uno dei responsabili del processo di impeachment di Clinton, avevamo un'ottima opinione di Lindsey Graham. Ma nel corso degli anni ha assunto alcune posizioni che hanno cambiato il nostro atteggiamento: notoriamente ha seguito le orme di John McCain "attraversando il corridoio" per cercare di far passare la legislazione sull'amnistia per gli stranieri illegali con i Democratici del Senato (guadagnandosi uno dei migliori epiteti di Rush Limbaugh - Lindsey Grahamnesty). E più recentemente è stato il promotore delle "guerre per sempre" degli Stati Uniti all'estero.