Nazionalizzazione in Bolivia
Preoccupazioni provenienti da Regno Unito, Francia, Brasile e Spagna sono già state espresse per molti anni relativamente ai settori boliviani. All’inizio del 2006, il leader sindacale Evo Morales, il primo presidente indigeno purosangue del paese, è salito al potere. La nazionalizzazione dell’industria del gas faceva parte del suo programma elettorale, quindi il decreto corrispondente era l’adempimento dei suoi obblighi. Inoltre, questa decisione è diventata un’urgente necessità politica: dopotutto, il passaggio dell’industria del gas più redditizia nelle mani dello Stato fa sperare gli abitanti del Paese in un aumento del tenore di vita.