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Durante la sua visita, Gabriel ha in programma l’incontro con i rappresentanti delle imprese tedesche, che operano nel territorio della Russia. Nonostante la crisi e il declino del commercio tra i paesi, il mercato russo è molto importante per le aziende tedesche, anche perché, secondo gli esperti europei, ha prospettive di crescita, mentre i vecchi mercati mondiali hanno raggiunto i loro limiti.
Gabriel ha una posizione contraddittoria sulla globalizzazione del sistema economico dei paesi occidentali e l'agenda neoliberista come tale. Da un lato, lui si oppose fortemente la firma dell'accordo sul partenariato transatlantico (TTIP), e dall’altro, ha convinto le forze di opposizione tedesche di non resistere la firma dell'accordo sulla libertà di investimenti e il commercio con il Canada (CETA).
In generale, entrambi gli accordi hanno lo stesso obiettivo - l'erosione dell'economia nazionale e l'apertura dei mercati europei alle imprese transnazionali. E' possibile che quest'ultimo è stato effettuato sotto pressione da elite finanziarie transnazionali
