Innalziamo la nostra verticale come vessillo sulla Frontiera del Donbass
Il Divino ci esorta alla instaurazione di un nuovo Impero eurasiatico sovranazionale, multipolare, multiconfessionale e multietnico: il governo e il Popolo della Russia vi hanno aderito e hanno iniziato una grande battaglia di Civiltà per la liberazione planetaria, e noi cosa abbiamo intenzione di fare? Restiamo chiusi nelle nostre isole a fare cultura, a studiare, a proporre nuovi libri e pubblicazioni filosofiche e metapolitiche, eventi artistici e musicali? Oppure facciamo Kulturkampf uscendo dall’isolamento e proponendo una cultura, uno studio, nuovi libri e pubblicazioni filosofiche e metapolitiche, eventi artistici e musicali improntate ad una doverosa guerra culturale, nonché primariamente profilate sulla nuova verticale della frontiera del Donbass?