neoplatonismo

Mikulai. La via dell'uomo della Tradizione

Mikulai. La via dell'uomo della Tradizione
27.09.2023

Il film "Mikulai" del regista tataro Ilshat Rakhimbay, uscito nel giugno 2023, è denso di significati ed è improbabile che gli stessi creatori del film abbiano previsto la moltitudine di interpretazioni che avrebbe potuto avere. Per la prima volta il pubblico di massa ha conosciuto il colore etnico dei Kryashen (tatari ortodossi), ma non è questa l'essenza dei problemi sollevati dal film: è facile immaginare un villaggio russo o qualsiasi altro villaggio della Russia al posto di un villaggio Kryashen. Dal punto di vista del tradizionalismo, Mikulai è un film sulla modernità e sulla tradizione, un film profondamente platonico, addirittura neoplatonico.

Ontologia e sfera del politico (alla luce dell’omologhia)

21.11.2022

È sintomatico, a tal proposito, che il termine martys (“colui che testimonia”) mantenga una stretta relazione etimologica col sscr. smarati “ricordarsi” (da cui anche il lat. memor). Per la qual cosa, proprio attraverso la “memoria-testimoniante”, il “martirio-testimonianza-ricordarsi” instaura una sorta di circolarità che “lega, raccoglie, riunisce” il martirio del fedele col martirio-testimoniante del Cristo, in maniera analogicamente corrispondente. O, se vogliamo dirla altrimenti, “col-lega” il logos umano al Logos divino.