Un’agenda rivoluzionaria per persone normali (parte prima)
23.06.2022
Accadono strani fenomeni: mentre si diffonde a macchia d’olio il non voto- per mancanza di speranza e deficit di rappresentanza – le preferenze delle classi lavoratrici e dei ceti meno abbienti si spostano verso destra. Ci scusiamo per l’utilizzo dello schema destra-sinistra, largamente superato proprio in ragione dei movimenti descritti e per altre cause storiche, ma è il mezzo per svolgere un ragionamento complessivo. Da parte del variopinto mondo progressista e arcobaleno, lo smottamento non è compreso nella sua estensione e tantomeno nella profondità delle sue ragioni.