Noomachia

Corso di Alta Formazione: La Quarta Teoria Politica

Corso di Alta Formazione: La Quarta Teoria Politica
03.10.2023

Il corso vuole offrire una comprensione approfondita della Quarta Teoria Politica del filosofo, sociologo e politologo il prof. Aleksandr Dugin, noto pensatore russo contemporaneo. La sua teoria, di grande interesse a livello mondiale, offre numerosi spunti di riflessione estremamente attuali e si propone come alternativa e soluzione alle problematiche odierne. Gli studenti entreranno in contatto con la Quarta Teoria Politica conoscendone gli elementi fondativi, il pensiero filosofico politico ed etnosociologico, la teoria e la prassi, lo strumento originale della Noomachia con i suoi significati geopolitici e la metafisica per una nuova umanità.

Filosofia del Transumanesimo

Filosofia del Transumanesimo
16.03.2023

Alexander Markovics esplora l’ontologia orientata agli oggetti, la fase più recente dello sviluppo dell’ideologia radicalmente immanente come parte del Logos cibeliano, e il suo fondamento teorico per la struttura di pensiero del transumanesimo, che rifiuta qualsiasi forma di trascendenza e assume che la differenza essenziale tra gli esseri umani e le scimmie risieda nell’uso di oggetti inanimati come stabilizzatori.

La Noomachia e la ricerca del Logos brasiliano

La Noomachia e la ricerca del Logos brasiliano
21.11.2022

Innanzitutto vorrei dire che è molto difficile delineare un tema così vasto e complesso in così poco tempo. Per questo le mie prime parole dovrebbero essere in tono di allerta e di invito affinché, una volta sollevate le dovute riflessioni sull’argomento presentato, tutti si sentano mossi verso una migliore e maggiore comprensione delle concezioni di Dugin sulla noomachia e sulla sua importanza per il mondo multipolare. Gran parte di questo contenuto si trova in tutti gli scritti del Prof. Dugin, ampiamente diffusi e dibattuti da Nova Resistência, così come nella traduzione delle lezioni introduttive sul tema della Noomachia, presenti nella raccolta del blog Legio Victrix.

La contro-egemonia nella teoria del mondo multipolare [6]

28.05.2022

Il blocco contro-egemonico è costruito dagli intellettuali. Pertanto, al suo centro dovrebbe esserci un’élite rivoluzionaria globale che rifiuta lo “status quo” al suo livello più profondo. Cercando di capire la propria posizione in qualsiasi punto del mondo moderno – in qualsiasi Paese, cultura, società, classe sociale, funzione professionale, ecc.

La contro-egemonia nella teoria del mondo multipolare [5]

27.05.2022

Possiamo ora riunire quanto detto sopra sulla contro-egemonia e collocarlo nel contesto della Teoria del mondo multipolare (TMW), che è una teoria delle relazioni internazionali essenzialmente e coerentemente no-eurocentrica, che rifiuta l’egemonia per i suoi stessi motivi e chiede la creazione di un’ampia alleanza contro-egemonica o di un patto contro-egemonico.

La contro-egemonia nella teoria del mondo multipolare [3]

25.05.2022

Negli anni Ottanta, il rappresentante francese della “Nuova Destra” (Nouvelle Droite), Alain de Benoist, ha rivolto l’attenzione alle idee di Gramsci dal punto di vista della loro capacità metodologica[xii]. Proprio come Gramsci, de Benoist ha rivelato la centralità della metapolitica come area speciale di attività intellettuale che prepara (sotto forma di “rivoluzione passiva”) ulteriori cambiamenti politici ed economici. Il successo della “Nuova Sinistra” in Francia, e in Europa in generale, non fa che confermare l’efficacia di questo approccio.

La contro-egemonia nella teoria del mondo multipolare [2]

24.05.2022

Il gramscianesimo che abbiamo descritto è stato integrato nella teoria critica IR dai suoi rappresentanti moderni, come Robert Cox[vii], Stephen Gill[viii], ecc. Nel Postmodernismo, l’autonomia della “società civile” è stata rafforzata e, di conseguenza, il fenomeno della scelta dell’egemonia da parte degli intellettuali e la collocazione di frammenti epistemologici al di sopra dei processi politici e delle strutture economiche in generale hanno preservato la continuità del discorso marxista e di sinistra.