La Russia minacciata di “segno nero” nell’FATF
I nemici più zelanti della Russia ritengono che la guerra delle sanzioni contro il nostro Paese non debba limitarsi ad azioni punitive da parte dei singoli stati. È auspicabile che le decisioni relative alle sanzioni siano prese e attuate collettivamente e in modo coordinato nell’ambito delle organizzazioni internazionali. Certo, sarebbe l’ideale se la decisione sulle sanzioni contro la Russia fosse presa a livello delle Nazioni Unite, dal Consiglio di Sicurezza di questa organizzazione internazionale. Ma non è così. E certamente non lo sarà. Per fare ciò, è necessario escludere la Russia dal Consiglio di Sicurezza dell’ONU, e se si provasse a far passare una tale decisione, allora, forse, potrrebbe essere distrutta l’ONU stessa, che sta già “respirando” a mala pena.